Rimini: Massimo Civolella e l’associazione ‘Mare di Libri’ i due Sigismondo d’Oro 2016

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stemma-colori-comune-riminiRIMINI – Sono il Professor Massimo Ciavolella e ‘Mare di Libri’, l’associazione culturale riminese che organizza l’omonimo festival e molteplici iniziative per la promozione della lettura e dell’educazione in particolare rivolte ai giovani, i due Sigismondo d’Oro per l’anno 2016, il riconoscimento attribuito ogni anno a coloro che attraverso la propria attività rendono onore alla comunità riminese.

La consegna del Sigismondo d’Oro avverrà nel corso della cerimonia del “Saluto di Fine anno”, che quest’anno si terrà presso la Sala Ressi (foyer del Teatro ‘A. Galli’ in piazza Cavour) nel pomeriggio di sabato 17 dicembre.

Massimo Ciavolella, direttore del Centro di Studi Medievali e Rinascimentali e docente di Letteratura comparata all’Università della California di Los Angeles (UCLA), ha insegnato per molti anni alla Carleton University (Ottawa) e presso l’Università di Toronto. Autore di numerosissimi articoli e di saggi. Ha vissuto la giovinezza a Rimini e si è diplomato al Liceo Classico ‘Giulio Cesare’.

Rimini continua ad essere ancor oggi il suo approdo d’Italia preferito: mantiene un grande rapporto con la città, avendo sostenuto nella sua veste di direttore del Centro Studi Medievali e Rinascimentali convegni sui Malatesta e le Giornate di Studio ‘Francesca da Rimini’ a Los Angeles. Ha organizzato, insieme a Ferruccio Farina, numerosi convegni e iniziative all’Istituto Italiano di Cultura. Protagonista di importanti collaborazioni tra UCLA e il Liceo Classico ‘Giulio Cesare’.

L’Associazione ‘Mare di Libri nasce a Rimini nel 2008. Da allora ogni anno organizza la manifestazione ‘Mare di Libri- Festival dei ragazzi’ che nel 2017 toccherà la decima edizione e che si propone come obiettivo la diffusione della cultura del leggere tra gli adolescenti. Unica nel panorama culturale la sua struttura organizzativa, formata da un piccolo gruppo di adulti e centinaia di volontari dagli 11 ai 18 anni che alimentano con le loro idee e la loro passione le giornate del Festival. In questo senso ‘Mare di Libri’ è il primo e unico Festival letterario dedicato agli adolescenti e gestito dagli adolescenti, una ventata di aria fresca capace ogni anno di attrarre a Rimini 60 ospiti tra autori, giornalisti, protagonisti della vita culturale, con una eco enorme sui media nazionali e internazionali. Un’educazione permanente alla lettura che diventa educazione sentimentale, coltivando il piacere del sapere nelle generazioni più giovani.

“Il Sigismondo d’Oro è tradizionalmente il riconoscimento civico che esplicita la gratitudine della nostra comunità verso coloro i quali, attraverso il loro impegno nella professione e in generale nella vita, onorano la nostra comunità – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi -. Quest’anno la scelta ha un evidente comun denominatore, la cultura e la conoscenza, attraverso però la narrazione di due percorsi esistenziali molto differenti. Da una parte il professor Ciavolella, studioso di fama mondiale del Medioevo e del Rinascimento, che tanto ha vissuto e continua a frequentare Rimini da farne oggetto dei suoi studi e del suo impegno culturale. Dall’altra un grande gruppo di ragazzi, di giovani e giovanissimi, che si sono messi in testa 8 anni fa un progetto straordinario: insegnare ai coetanei la bellezza che sta nelle pagine di un libro. Attività fuori dal comune in un’epoca in cui la cultura e il sapere paiono relegati agli ultimi posti di una distorta scala dei valori. Una vita e tante vite dedicate alla cultura, all’intelligenza, allo studio, alla passione della divulgazione, a quel presidio della civiltà che è la cultura. Tutto questo accade a Rimini e tocca Rimini. Quest’anno il Sigismondo d’Oro è un Premio al presente e al domani, un riconoscimento alla storia, alla cultura e una speranza verso il futuro e verso la cultura. E non è azzardato, a mio parere, il collegamento che vede da una parte Massimo Ciavolella studiare sui testi di mille anni fa, preservati dalla distruzione e dall’oblio grazie ai monaci amanuensi, e la stessa opera di ‘tutela della lettura e dei libri’ che, pur con mezzi infinitamente diversi, ‘Mare dei Libri’ fa ogni giorno grazie al suo staff e ai suoi volontari. Con loro Rimini ringrazia i tanti – donne, uomini, ragazzi, associazioni – che quotidianamente si impegnano affinché la cultura e la conoscenza non scompaiano dalle nostre vite”.