L’orgoglio di rivendicare la propria identità, di vivere seguendo i propri desideri, di essere se stessi. Una storia che non parla solo di omossessualità, ma anche del coraggio di affermarsi per ciò che si è.
Testo d’esordio per il suo autore (nato ad Atene nel 1966 da padre greco e madre inglese e considerato fra gli autori anglosassoni più interessanti dell’ultimo decennio) The Pride, scritto nel 2008, è andato in scena per la prima volta al Royal Court Theatre di Londra con grande successo di critica e di pubblico, tanto da vincere subito il Critic’s Award for Most Promising Playwright e l’Oliver Award for Outstanding Achievement in an Affiliate Theatre. Diretto da Zingaretti, accompagnato sulla scena da Valeria Milillo, Maurizio Lombardi e Alex Cendron, lo spettacolo sta registrando anche in Italia un notevole successo, con sold out in tutti i teatri. Merito del talento dei protagonisti e di un testo enigmatico e magistralmente costruito, che si snoda su un doppio binario.
Due storie si svolgono in periodi di tempo lontani tra loro, il 1958 e il 2015.
Londra 1958. È una serata speciale. Sylvia, una ex attrice reduce da un esaurimento
Londra 2015. È una serata da incubo. Oliver, un giornalista gay, ha appena rotto con Philip, un fotoreporter con il quale ha avuto una storia di due anni. Sylvia, amica di entrambi, cercherà di indagare i motivi per cui Oliver sta cercando di sabotare una relazione importante come quella che ha con Philip.
Le due storie, interpretate dagli stessi attori, procedono a scene alterne. A prima vista, sembrano non avere nulla in comune, a parte i nomi dei personaggi. Ma via via che ci si inoltra nelle due vicende, si scoprono echi, rimandi, problematiche che invece hanno molto in comune.
The Pride esplora temi come il destino, l’amore, la fedeltà e il perdono. Pone la grande questione della nostra identità, delle scelte che determinano il nostro io più profondo, del dilemma con cui tutti, a prescindere dall’orientamento sessuale, prima o poi fanno i conti: chi siamo veramente e cosa veramente vogliamo dalla vita?
THE PRIDE
Luca Zingaretti
martedì 31 gennaio, mercoledì 1, giovedì 2 febbraio 2017, ore 21 – Teatro Novelli
Turno A, B, C
di Alexi Kaye Campbell
traduzione Monica Capuani
con Valeria Milillo, Maurizio Lombardi, Alex Cendron
regia Luca Zingaretti
produzione Zocotoco Srl
Biglietti
Platea A € 25 – Platea B € 23 – Galleria € 21
Ridotto Platea B e galleria € 20 – Under 29 con CultCard € 15
Info biglietteria
La biglietteria del Teatro Novelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Info biglietteria: 0541.793811.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on line. Basta andare sul sito www.teatroermetenovelli.it e cliccare su “Biglietteria on line”. Dopo essersi registrati sarà possibile scegliere i posti e acquistare i biglietti pagandoli con carta di credito o Paypal.
Il programma completo con tutti gli spettacoli della Stagione teatrale, gli altri appuntamenti fuori abbonamento e tutti gli aggiornamenti sul sito www.teatroermetenovelli.it e sulla pagina facebook fb.com/teatronovelli.
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