Rimini: “Leggere carte, leggere pietre”

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L’incontro sul santarcangiolese Augusto Campana è il secondo appuntamento a Santarcangelo con la rassegna “I Maestri e il Tempo”. Oggi alle 21.00 alla Biblioteca Comunale “A. Baldini” presentazione del II volume degli “Scritti” di Augusto Campana «Biblioteche, Codici, Epigrafi». Facebook: Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini

Copertina A.CAMPANA Biblioteche,Codici,EpigrafiRIMINI – Sarà un focus su Augusto Campana a caratterizzare il secondo appuntamento a Santarcangelo con la rassegna culturale ‘I Maestri e il Tempo’. L’appuntamento è per domani mercoledì 21 giugno alle ore 21.00 nella Biblioteca Comunale ‘A. Baldini’.

La serata sarà condotta da due stimate studiose: Franca Arduini, un’eccellenza riminese della Storia delle Biblioteche, già Direttrice della Biblioteca Medicea-Laurenziana di Firenze, nonché grande amica di Campana; Daniela Gionta (Università di Messina), che in ambito paleografico ed epigrafico ha proseguito con importanti risultati scientifici gli studi campaniani.

La presenza delle due studiose andrà ad arricchire ulteriormente la prestigiosa rosa di contributi femminili a questa VII edizione della rassegna culturale, che ha visto sia a Rimini che a Santarcangelo una numerosa e affezionata partecipazione di pubblico.

Saranno presenti i curatori Rino Avesani e Michele Feo.

Augusto Campana (Santarcangelo di Romagna, 1906 – 1995) è stato figura di grande spicco del suo tempo. Scrittore della Biblioteca Apostolica Vaticana, professore incaricato alla Scuola Normale di Pisa, poi professore di ruolo nelle Università di Urbino e presso la «Sapienza» di Roma, ha lasciato rilevanti contributi di paleografia latina, epigrafia medievale, filologia romanza e umanistica.

La sua fornitissima biblioteca (circa 30.000 volumi, 15.000 opuscoli e un voluminoso insieme di carte di studio, epistolari e carteggi), riconosciuta con decreto ministeriale per il suo valore, è stata acquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, di cui Campana era stato socio fondatore, e depositata presso la Biblioteca Gambalunga dal 2010.

Il volume degli Scritti chiude l’opera monumentale di Campana: il primo volume fu pubblicato nel 2012 (“Ricerche medioevali e umanistiche”) e il terzo anticipato l 2014 (“Storia, civiltà ed erudizione romagnola”).

La Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini è stata fin dalle origini la maggiore sostenitrice dell’iniziativa per la prestigiosa casa editrice Storia e Letteratura, fondata da don Giuseppe De Lucca (amico ed estimatore di Campana): quest’ultima fatica vede anche il contributo di Banca Carim.

Tra i curatori c’è stato anche il compianto Enzo Pruccoli, già responsabile dell’Ufficio Cultura della Fondazione, allievo di Campana e curatore anche dell’omaggio che sarà proposto all’incontro a chi comprerà in quell’occasione il libro: “La Biblioteca di uno studioso: annotazioni e divagazioni su alcuni libri di Augusto Campana”.

La rassegna, organizzata da Alessandro Giovanardi per la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, si svolge con il patrocinio dell’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico di Rimini e con il contributo di Momogenico.