Rimini, “Le radici di Fellini, romagnolo nel mondo”

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Venerdì 11 novembre, alle ore 21, la presentazione del nuovo libro di Gianfranco Miro Gori

RIMINI – “Le radici di Fellini, romagnolo nel mondo” (Il Ponte Vecchio, 2016) è il titolo del nuovo volume di Gianfranco Miro Gori che sarà presentato venerdì 11 novembre alle 21 alla Cineteca comunale di via Gambalunga. All’incontro, che chiude il programma di eventi dedicato al Casanova di Federico Fellini a 40 anni dall’uscita nelle sale, interverranno oltre all’autore, il regista Marco Bertozzi e lo scrittore Piero Meldini.

Federico Fellini, tra gli artisti italiani del Novecento più famosi del mondo, lascia la piccola patria (Rimini e più in generale la Romagna) alla fine degli anni Trenta, quando non ha ancora compiuto vent’anni. Intende dedicarsi al giornalismo, alla scrittura. Diventa, invece, il favoloso regista amato dai critici più sofisticati e dal pubblico. Allo stesso tempo la partenza insinua in lui un invincibile desiderio di ritornare. Non tanto nella realtà quanto nella finzione cinematografica che rappresenta la sua verità più intima e profonda. Per questo assai spesso viene definito “regista di Rimini” o “romagnolo”. Non banalmente per la casualità di una nascita, ma perché i suoi film intrattengono stretti legami con la terra natia. Anche quando essa non si mostra, lo spettatore attento può ritrovarne le tracce indirette. Fellini fonda sul ricordo dell’infanzia e della giovinezza buona parte del suo cinema. Il libro di Gianfranco Miro Gori racconta le immagini e i suoni di questa storia che trova il suo apice in Amarcord, scritto con un altro romagnolo, Tonino Guerra, ma che si spande in tutta, o quasi, la filmografia del regista.

Ingresso libero.

Per informazioni: Cineteca Comunale, tel. 0541.704498 – 0541.704302 – 0541.704494.

cineteca@comune.rimini.it, www.bibliotecagambalunga.it/cineteca/programmazione/