Tutti i sindaci italiani, sollecitati da Antonio Decaro Presidente ANCI – in concomitanza con l’arrivo a Bergamo del Presidente del Consiglio dei Ministri – si sono impegnati a promuovere occasioni e cerimonie commemorative per ricordare le tante vittime che piangono le nostre comunità e onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari. Una testimonianza importante di unità, senza distinzione di appartenenze geografiche o politiche, per dare un segnale di fiducia e di speranza da trasmettere a tutte le comunità ancora fortemente provate da questa triplice emergenza sanitaria, economica e sociale.
“Rimini – dice il sindaco Andrea Gnassi – ha pagato in un anno un tributo altissimo in termini di vite e di dolore. Questa è la più grande tragedia nazionale dal dopoguerra ad oggi. Ai nostri cari, alle loro storie, alle loro relazioni lungo vite intere dedichiamo oggi questo momento di riflessione di comunità, consapevoli che in futuro queste vite saranno adeguatamente onorate da Rimini con iniziative permanenti di memoria. Sono donne e uomini che vogliamo ricordare e onorare con il loro nome, e non con un numero. A queste persone dobbiamo rispetto e memoria.”
Immagine del minuto di silenzio, davanti alle bandiere a mezz’asta, fatto dal Sindaco Andrea Gnassi