Il collegamento mare – monte garantito dall’asse Bastioni settentrionali – circonvallazione occidentale
RIMINI – Partono i lavori della prima fase del IV stralcio del Museo Fellini e da lunedì 4 novembre con l’installazione del cantiere sarà chiusa alla circolazione via Verdi che da Corso d’Augusto a fianco del Cinema Fulgor collega arriva in via d’Azeglio e piazza Malatesta.
Ciò renderà necessario il temporaneo divieto di transito sulle strade e piazze coinvolte dagli interventi sulle reti per tutta la durata dei lavori. Ed è per questo che l’Amministrazione comunale a predisposto un piano organico di riorganizzazione della viabilità che già domenica 20 ottobre è entrato in vigore nella sua prima fase.
La chiusura di via Verdi all’altezza di Corso d’Augusto per l’apertura del cantiere rende non più praticabile il collegamento mare – monte attraverso via Giovanni XXIII che sarà garantito, da lunedì 4 novembre quando entrerà in vigore l’ordinanza predisposta dagli uffici, dall’asse dei Bastioni settentrionali – circonvallazione occidentale grazie all’inversione del senso di marcia sui bastioni programmato e divenuto operativo nella giornata di domenica 20 ottobre. Una riorganizzazione della viabilità che sta dando ottimi risultati e che, anche in previsione dei lavori su piazza Malatesta ha previsto, almeno fino alla primavera, il mantenimento di un flusso della circolazione monte – mare lungo via Ducale che sta registrando un flusso della circolazione migliore delle previsioni progettuali.
A partire da lunedì 4 novembre saranno chiuse dunque al traffico via Verdi e Vicolo Valloni da Corso d’Augusto a Piazzetta San Martino.
Da Corso d’Augusto a via Tonini sarà operante l’inversione dell’attuale senso di marcia di Corso Giovanni XXIII che diverrà percorribile a senso unico solo in direzione monte – mare. Nel tratto di Corso Giovanni XXIII da Piazza Ferrari a via Tonini sarà invece istituito un doppio senso di circolazione per consentire la svolta in via Tonini dei veicoli autorizzati provenienti dal mare.
In sintesi, dunque, i veicoli autorizzati (si ricorda che sono in vigore le limitazioni della Ztl) potranno percorrere corso d’Augusto dal Ponte di Tiberio fino all’altezza del Fulgor per poi, anziché svoltare a destra in via Verdi, svoltare a sinistra in via Giovanni XXIII in direzione mare grazie all’inversione di marcia attuata, per poi o svoltare in via Tonini a sinistra, oppure proseguire su via Giovanni XXIII per una cinquantina di metri e svoltare obbligatoriamente davanti alla sede di Credit Agricole fino a via Gambalunga. I veicoli provenienti da mare lungo via Giovanni XXIII potranno invece arrivare come ora fino a piazza Ferrari dove potranno svoltare a sinistra, mentre solo quelli autorizzati (si ricorda che sono in vigore le limitazioni della Ztl) potranno percorrere un ulteriore tratto di via Giovanni XXIII (in questo tratto divenuta a doppio senso di circolazione) per poi svoltare via Tonini.
Tra le prescrizioni previste dall’ordinanza comunale anche la predisposizione delle indicazioni di percorsi alternativi da porsi in avvicinamento al cantiere di via Verdi.