Approvato il progetto di fattibilità per il completamento dei lavori e la gestione. Entro fine gennaio la pubblicazione del bando
RIMINI – Si apre una nuova pagina per il centro sportivo dedicato al calcio nell’ex Area Ghigi. La Giunta Comunale ha infatti approvato il progetto di fattibilità per il completamento e la gestione del centro che sarebbe dovuto sorgere su impegno di un privato, ma mai completato. Con questo atto la Giunta ha dunque inserito il progetto – che sarà realizzato attraverso la concessione a privato della progettazione, della realizzazione e della gestione – nel piano triennale dei lavori pubblici, per un importo di circa 3,5 milioni nell’annualità 2019.
La cronostoria La vicenda iniziò nel 2010 quando il Comune stipulò un contratto con la società Football Village Rimini concedendo la progettazione e la realizzazione di un centro sportivo per il calcio nell’Area Ghigi, dotato di sette campi, spogliatoi, servizi e parcheggio. Il contratto prevedeva per il Concessionario la realizzazione a proprie spese dell’intero impianto sportivo, che poi avrebbe gestito per 50 anni, introitandone i proventi. Con lo stesso atto il Comune trasferì alla società il diritto di superficie sull’area pubblica oggetto dell’intervento, su Su questo diritto di superficie Football Village iscrisse due ipoteche a garanzia di due mutui per la realizzazione delle opere e per l’installazione di un impianto fotovoltaico nella parte destinata al parcheggio. La Football Village, dopo aver eseguito solo in parte le opere oggetto di contratto, a causa di problemi di natura economica interruppe i lavori e abbandonò il cantiere, compromettendo così anche l’integrità delle opere già realizzate (tutte a carico della società), che con il passare del tempo si sono notevolmente danneggiate. La Football Village fu dichiarata fallita nel maggio del 2016. Per poter disporre delle aree libera da ipoteche e senza aspettare i tempi della causa civile avviata dal Comune, l’Amministrazione ha scelto di concludere un accordo con la curatela del fallimento della Football Village, accordo approvato dal Consiglio Comunale lo scorso aprile.
Il nuovo bando Il Comune quindi è rientrato nella piena disponibilità delle aree solo la scorsa primavera e da quel momento è stato attivato il nuovo percorso tecnico-procedurale che porterà alla realizzazione dell’impianto. L’Amministrazione ha quindi deciso di procedere ad un nuovo appalto, con affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, della realizzazione delle opere e della loro gestione, ponendo a base di gara il progetto di fattibilità tecnica ed economica appena approvato dalla Giunta. Il nuovo bando sarà pubblicato entro la fine di gennaio, mentre l’aggiudicazione è prevista entro l’estate, con inizio dei lavori ipotizzato per settembre 2020.
Il progetto L’intervento in progetto consiste nel completamento delle opere già eseguite dalla Football Village Rimini, con l’aggiunta di ulteriori interventi che serviranno ad offrire agli sportivi un centro capace di rispondere alle esigenze degli utenti. Il centro sarà quindi composto da un campo da calcio a 11 giocatori in erba naturale, tre campi a 11 in erba artificiale omologabile LND, due campi da calcio a 8 in erba artificiale e un campo a 5 in erba artificiale. A supporto delle attività sui sette campi, è presente un fabbricato destinato a spogliatoi che sarà sottoposto a ristrutturazione e sarà completato con un secondo comparto per spogliatoi dotati di servizi e docce. E’ prevista l’infermeria, la palestra, un punto per la ristorazione, negozi di articoli sportivi, uffici e reception, sala conferenze. Il centro sarà dotato di due parcheggi, di cui uno dotato di un importante impianto fotovoltaico già installato, due tribune, camminamenti e aree a verde e una pista dedicata al podismo. Come detto, alcuni degli interventi dovranno essere realizzati ex novo, altri invece sono già stati parzialmente realizzati, ma necessitano di essere completati, ristrutturati o adeguati alle nuove normative dei fabbricati e campi da calcio rispetto al progetto esecutivo approvato in precedenza.