RIMINI – Venerdì 4 novembre, alle ore 15.30, si terrà in Piazza Cavour la cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle istituzioni, del museo all’aperto dedicato al progetto Rimini bombardata. Saranno svelati alla cittadinanza i 13 totem installati per mappare i luoghi simbolo dei bombardamenti all’interno del circuito cittadino.
Dopo i saluti istituzionali, alle 16.00 avrà inizio il percorso con tappe che, partendo dalla piazza in cui si svolge l’evento, toccherà il Tempio Malatestiano (Palazzo Lettimi), via IV Novembre (Duomo), Piazza Tre Martiri con arrivo in piazzetta San Bernardino. Alle 17.00, presso la Chiesa di San Bernardino, si terrà la rappresentazione teatrale di “Faustina – La guerra in casa nostra”. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Maurizio Maria Taormina in cui si narrano gli ultimi giorni di vita di Faustina, bambina di 10 anni vissuta nelle campagne della Valconca, tragicamente scomparsa nell’ottobre del 1944 a seguito del ritrovamento, e conseguente deflagrazione, di una cosiddetta “bomba giocattolo. Voci di Damiana Bertozzi e Pierpaolo Paolizzi (Spigolo).
Il 28 ottobre scorso le classi 3H e 3C dell’IC Aurelio Bertola hanno già sperimentato l’itinerario: studenti e insegnanti hanno scoperto, camminando per il centro, tutti i segni urbani istallati e dedicati a questo progetto offrendo così ai ragazzi un momento di formazione dedicato alla storia più recente della loro città.
“Rimini bombardata è un progetto complesso e articolato, dedicato alla città di Rimini colpita da 388 bombardamenti dal primo novembre 1943 al quattro gennaio 1945. Una storia e una memoria ancora vive”, spiega Marialuisa Cenci, Presidente provinciale della Sezione di Rimini di ANVCG. “L’Associazione lavora costantemente per formare le nuove generazioni alla cultura della Pace attraverso la conoscenza della Memoria della Seconda guerra mondiale. Abbiamo dato vita a questo progetto, anche grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna, per avvicinare i giovani creando nuovi contenuti multimediali fruibili on line, raccogliendo le storie di chi, ancora oggi, ricorda i tragici accadimenti bellici. Le video interviste realizzate sono legate a luoghi simbolo di Rimini. I totem sono un segno fisico nella città e per la città”.
“Rimini è uscita dalla seconda guerra mondiale completamente rasa al suolo, un numero impressionante di vittime e sfollati, tragedie e dolore e con un patrimonio artistico e culturale sotto le macerie: il 35 per cento dei fabbricati distrutto, il 40 per cento lesionato – commenta Jamil Sadegholvaad, Sindaco del Comune di Rimini -. Abbiamo subito una delle distruzioni più gravi del conflitto bellico, che ci valse nel 16 gennaio del 1961 la Medaglia D’Oro al Valor Civile. Invito in particolar modo i nostri ragazzi a prendersi anche solo un minuto per osservare le immagini sui totem e partecipare attivamente a quest”iniziativa che ci parla di casa, di noi. La memoria non esaurisce il suo compito con il ricordo di eventi e ferite, ma esalta un impegno vivo per costruire un futuro migliore attorno a valori non negoziabili. Ringrazio l’associazione ANVCG Rimini, la sua Presidente Cenci e tutti coloro che hanno lavorato alla costruzione di questo bel progetto”.
Cittadini e turisti, passeggiando, potranno vedere i totem che riportano foto e schede storiche dei monumenti ma anche collegarsi, inquadrando il QR Code presente, a riminibombardata.it navigando e selezionando luoghi e contenuti. Sul sito è disponibile una ricca documentazione storica e fotografica, ma anche una mappa scaricabile con i principali punti del circuito cittadino. A ogni punto è associato una scheda di approfondimento, con materiali fotografici d’archivio e le sei video interviste realizzate a chi, in quei luoghi, ha conosciuto e vissuto la guerra. Il percorso sarà inserito nel wayfinding del Comune di Rimini tra quelli turistici.
Le video interviste, il sito riminibombardata.it e la comunicazione sono state realizzate da Gruppo Icaro di Rimini, a cura di Cristina Gambini. Schede e materiali storici sono a cura del comitato scientifico diretto Daniele Susini, il coordinamento per ANVCG Rimini è di Simona Cicioni.
L’evento è organizzato da ANVCG Rimini e Comune di Rimini con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, della Provincia di Rimini e con la cortese collaborazione di Istituto Storico di Rimini, Museo della Linea Gotica Orientale Chiesa della Pace.