RIMINI – L’autolettura è uno strumento molto efficace per la rilevazione puntuale dei propri consumi e lo è ancora di più in un momento in cui la situazione di crisi può aver generato differenze rispetto ai consumi abituali del cliente.
Hera ricorda alle famiglie e alle attività, in particolare a quelle che sono state soggette a chiusure per l’emergenza sanitaria, di effettuare e comunicare, nel periodo e con le modalità indicate in bolletta, l’autolettura dei propri consumi. In questo modo le bollette saranno calcolate sui consumi reali e non basate sulle stime dei consumi degli anni precedenti.
Come effettuare l’autolettura
L’autolettura si esegue comunicando a Hera il dato numerico (solo le cifre prima della virgola) indicato dal contatore. Si fa preferibilmente nel periodo indicato in bolletta e può essere comunicata all’azienda in diversi modi, scegliendo quello più adatto alle proprie esigenze:
• telefonando al Servizio Clienti al numero 800.999.500 da telefono fisso con chiamata gratuita; per i titolari di un’attività, il numero da chiamare è l’800.999.700;
• inviando un sms al numero 342.4112627 scrivendo in sequenza, senza spazi, il codice del contratto, la lettera iniziale del servizio (“a” per acqua) e la cifra indicata dal contatore. Il codice del contratto è indicato nella pagina di sintesi della bolletta relativa al servizio; una volta ricevuto il messaggio, l’azienda comunicherà l’avvenuta lettura e il buon esito dell’operazione attraverso un SMS a proprio carico
• collegandosi ai Servizi On Line di Hera (registrandosi per chi non lo ha già fatto) accessibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sul sito web all’indirizzo servizionline.gruppohera.it.
• tramite l’app My Hera, gratuita e facile da usare
• tramite l’app Acquologo. Scrivere il numero di contratto e, dopo aver visualizzato il numero del contatore, scrivere la lettura rilevata (solo i numeri prima della virgola).
Come viene calcolata la bolletta
Se non si esegue l’autolettura nel periodo indicato nelle bollette, queste ultime si aggiusteranno automaticamente in occasione dei conguagli. Le norme del settore prevedono, per esempio per i clienti con consumi fra i 500 e 5000 m3/annui (la maggior parte dei clienti che usano il gas per riscaldamento), ogni anno l’emissione di almeno sei bollette bimestrali e due letture del contatore da parte di operatori incaricati. Per le bollette emesse nei periodi intermedi fra le due letture i consumi vengono calcolati in acconto sulla base dei consumi annui storici del cliente spalmati secondo una distribuzione mensile dipendente dalla tipologia di consumo e definita dall’Autorità di settore. Alla lettura successiva da parte di un operatore viene eseguito un conguaglio dei consumi fatturati per allinearli a quelli reali