RIMINI – Abbandonato con due fratelli e una sorella in uno scatolone in via della Gazzella, Al è ospite del canile comunale “Stefano Cerni” da ormai due mesi. Era il 9 dicembre, infatti, il giorno in cui gli agenti della Polizia municipale di Rimini hanno ritrovato in uno scatolone i quattro cuccioli di circa un mese.
Ma da subito la direzione sanitaria e gli operatori della struttura comunale hanno capito che uno di loro era “speciale”: molto più’ piccolo degli altri, i suoi fratelli erano già pronti per lo svezzamento mentre lui mangiava a stento. I suoi passi traballanti, la postura insicura, i guaiti erano richiesta di attenzione particolare, tanto da far pensare tutti che li avrebbe lasciati nel giro di pochi giorni.
Invece no. E’ stato separato dagli altri cuccioli perché erano davvero molto più maturi e autonomi, e grazie alla sua voglia di crescere e all’impegno incredibile di un operatore che ha controllato regolarmente il suo stato di salute e l’ha aiutato nel iniziare e completare lo svezzamento Al è diventato un bellissimo cucciolo di tre mesi.
“Se fosse una persona sarebbe un “diversamente” abile – dicono le operatrici della struttura comunale – ma per noi invece è solo un “diversamente” amabile”.
Sì, perché Al è uno stupendo cucciolo ma siamo ormai certi che non sia vedente e ora stiamo procedendo con tutte le visite specialistiche per valutare la presenza di eventuali danni neurologici.”
Al ora vive con i suoi fratelli. Vuole sempre giocare e si comporta come un cucciolo che ha tanta voglia di vivere. E’ autosufficiente nel mangiare, nel bere ed è estremamente sensibile alle voci degli operatori che lo seguono come un ospite speciale.
“I suoi fratellini sono già tutti affidati – dicono dal canile – ma per Al cerchiamo un’adozione del cuore, una famiglia consapevole della sua “amabile diversità”, che si prenderà cura di lui e che avrà sempre il supporto degli operatori, dell’educatore e della direzione del canile “Stefano Cerni”.
Al diventerà una taglia media, ha una carica e un’energia positiva ed è compatibile con una adozione dove è presente già un altro cane adulto “competente”, cioè capace di guidarlo e seguirlo durante la sua adolescenza per diventare poi il suo compagno per il futuro. Per questo attendiamo una famiglia “speciale”, speciale proprio come lui.”
Il canile comunale “Stefano Cerni” è in Via San Salvatore 32 – Tel. 0541 730730 – Email: canilestefanocerni@gmail.com