RIMINI – Un servizio molto apprezzato, soprattutto dalle donne e soprattutto per quella fascia di spettatori non più giovanissimi. Riscontri più che positivi, sia da parte degli utenti sia dagli operatori, per il servizio sperimentale “A teatro in taxi”, avviato nell’ottobre 2018 in occasione della riapertura del Teatro Galli grazie ad una convenzione sottoscritta con le associazioni di categoria e che è stata rinnovata con delibera di giunta comunale approvata ieri. Il servizio è attivo in occasione di qualunque tipo di evento o spettacolo allestito al Teatro Galli e prevede una tariffa fissa e l’utilizzo del taxi in sharing, cioè in condivisione con altri spettatori: nella nuova convenzione tra Comune e operatori, stipulata dopo la sperimentazione avviata lo scorso anno, è stato confermato il prezzo di 5 euro a tratta a persona, che si applica se a condividere il taxi saranno almeno tre persone (e non più due come nella precedente convenzione) i cui rispettivi itinerari siano ricompresi in una delle due “macroaree” definite per ottimizzare il servizio e cioè Rimini nord e Rimini sud (con la via Marecchiese come asse baricentrico).
Difficile definire l’identikit dello spettatore tipo che usufruisce del servizio, anche se attraverso le informazioni fornite dagli operatori si sa che in maggioranza sono donne (in proporzione il 60%), di una fascia d’età medio-alta (ci sono anche signore over 80) e che il servizio viene utilizzato soprattutto all’uscita dagli spettacoli, per il rientro a casa.
“Confrontandoci con le categorie abbiamo avuto conferma dell’ottimo riscontro di questo servizio sperimentale tra il pubblico – spiega l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni – Gli operatori hanno condiviso l’opportunità di proseguire con questo percorso, che ha avuto il merito di intercettare la domanda trasversale di un servizio di trasporto comodo ed economicamente conveniente, che consente di lasciare la propria auto a casa e recarsi o tornare dal centro storico senza pensieri e senza costi gravosi. Nella nuova convenzione, sulla base delle osservazioni presentate degli operatori, sono stati apportati dei correttivi per rendere il servizio più efficiente e sostenibile e anche nell’ottica di stimolare ulteriormente lo sharing, ottimizzando i viaggi e favorendo la condivisione tra più utenti. Gli stessi operatori – conclude l’assessore Frisoni – ci hanno raccontato che questa formula ha consentito anche di creare delle amicizie tra gli abituali spettatori del Teatro Galli, un vantaggio ulteriore per un servizio che speriamo possa essere sempre più utilizzato. L’amministrazione continuerà nei prossimi mesi a tenere monitorato l’utilizzo e il servizio che era partito in forma sperimentale al fine di verificarne l’appetibilità e il gradimento”.
Interventi per 120 milioni di euro che hanno interessato oltre 3.200 alloggi e che permetteranno…
Limitazioni alla circolazione da lun a ven 8.30-18.30 e nelle domeniche ecologiche FERRARA - Ferrara…
Alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point con Paolo Villa docente del Dipartimento di Discipline Umanistiche,…
PARMA - Si comunica che la III Commissione consiliare “Urbanistica, Attività produttive e Protezione civile”…
Martedì 8 ottobre 2024 alle 17 appuntamento per bambini in via Ferrariola 12, a Ferrara.…
Alle 15 presso la Polisportiva San Faustino interverranno il comandante della Polizia locale, la questora…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter