Lunedì 6 novembre 2023 alle 17 presentazione in sala Agnelli e diretta youtube Archibiblio web
FERRARA – Ripercorre vicende di “Arte e diplomazia alla corte di Alessandro d’Este” il libro di Lara Scanu “Rifar Ferrara in Roma” che lunedì 6 novembre 2023, alle 17, sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). Dialogheranno con l’autrice Francesca Cappelletti (Direttrice della Galleria Borghese di Roma), Alessandro Ippoliti (Università degli Studi di Ferrara), Gianluca Forgione (Università degli Studi di Ferrara) e Cecilia Vicentini (Università Telematica eCampus, direttore della collana “Imago Memoriae”), con moderazione di Marialucia Menegatti (Ferrariae Decus).
L’incontro potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Frutto di sistematiche ricerche documentarie condotte presso diversi istituti bibliotecari e archivistici di Ferrara, Modena, Roma e della Città del Vaticano, il volume intende ricostruire il percorso formativo del cardinale Alessandro d’Este (Ferrara 1568 – Roma 1624) ed il tessuto culturale nel quale si è svolto, fondamentale per le dinamiche da cui ebbe origine la sua collezione romana e per la diffusione della pittura ferrarese nelle raccolte d’arte della capitale pontificia di inizio Seicento. La corte romana del porporato (figlio di Alfonso d’Este marchese di Montecchio e di Violante Segni) si distinse per una particolare protezione accordata agli artisti e per la sua raccolta di pitture: un nucleo di opere dal forte carattere identitario, qui illustrate in un catalogo ricostruito a partire dalle cronache e dai materiali archivistici, in parte inediti, raccolti nelle appendici. La personalità e il ruolo del cardinale all’interno della corte pontificia si riflettono in alcune sue scelte, come quella di esporre accanto a dipinti originali del Rinascimento delle copie realizzate da artisti ferraresi contemporanei o di realizzare una galleria di ritratti così come suggerito da Giovan Battista Marino nella sua Galeria.
Tutti gli attori, culturali e diplomatici, di tale complessa vicenda compaiono citati all’interno del testamento di Alessandro, dove emerge l’importante legame con i cardinali Borghese e Barberini, primi tramiti della memoria figurativa estense nelle dimore romane del Seicento.
“Rifar Ferrara in Roma” è il primo volume della collana editoriale “Imago Memoriae”, patrocinata dal Comune di Ferrara) che ha l’intento di promuovere – attraverso le sue pubblicazioni – i risultati della ricerca storico-artistica applicata a contesti, artisti, committenti, collezionisti e opere.
Lara Scanu ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Umane presso l’Università degli Studi di Ferrara (2022), dopo la laurea triennale in Studi Storico-artistici (2014) e magistrale in Storia dell’Arte all’Università la Sapienza di Roma (2016). Docente a contrato dell’Università eCampus e collaboratrice della Galleria Borghese nel Progetto Collezionismo, è membro del comitato direttivo del Laboratorio DiDiArt dell’Università di Ferrara e del gruppo di ricerca L’età delle dispersioni. Collezionismo tra Italia ed Europa nell’età moderna. Tra le recenti pubblicazioni, si distinguono La storia per immagini (2018), Guido Reni a Roma. Itinerari (2022, con Romeo Pio Cristofori) e la curatela con Bibiana Borzi del volume Inclusioni culturali. Arte e architettura italiana in dialogo con altri mondi (2019).
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg