Chiavi del veicolo sottratte dall’armadietto mentre il proprietario si allenava. La Polizia locale ha individuato e denunciato due giovani per furto aggravato
MODENA – L’auto è stata restituita al legittimo proprietario pochi giorni dopo il furto, ma le modalità del ritrovamento, nei pressi di un distributore nella zona sud di Modena, hanno insospettito gli operatori della Polizia locale che, grazie ai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, hanno ricostruito il percorso del veicolo e individuato i presunti responsabili: un ragazzo e una ragazza modenesi di 20 e 19 anni. Sono stati entrambi denunciati all’autorità giudiziaria per furto aggravato in concorso tra di loro.
L’auto, una Citroen C3 nera, era stata rubata nel pomeriggio di venerdì 3 maggio nel parcheggio di una palestra in zona San Faustino. Poco prima, dall’armadietto degli spogliatoi dell’impianto sportivo dove il proprietario del veicolo si stava allenando, erano sparite le chiavi dell’auto e qualche altro oggetto. Elementi inseriti nella denuncia presentata ai Carabinieri la sera stessa del furto.
Dopo il ritrovamento dell’auto, sulla base di una segnalazione, nel giro di pochi giorni la Polizia locale è riuscita, grazie alle immagini delle telecamere e ad alcune testimonianze, a risalire all’identità dei due giovani e ad accertare anche la loro presenza nella palestra, come ospiti, proprio il giorno del furto. Sono entrambi incensurati e sono stati rintracciati presso le loro abitazioni per poi procedere alla denuncia.
L’auto, probabilmente utilizzata solo per poche ore, è stata riconsegnata al proprietario senza danni.