“Ricomincio da me”, a Modena la 4ª edizione della Fiera del Lavoro

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comune di Modena logoSabato 13 e domenica 14 febbraio, al Foro Boario, due giorni dedicati a chi è in cerca di un lavoro o ha un’idea di impresa da realizzare. Oltre 70 gli appuntamenti

MODENA – Dalla tavola rotonda sull’economia collaborativa, incentrata sui temi del crowfounding, il finanziamento collettivo di un progetto, e del coworking agli incontri con chi è riuscito a trasformare un’idea in una start up; dai seminari di orientamento all’imprenditorialità alla presentazione di strumenti per la ricerca del lavoro. Sono oltre settanta gli appuntamenti in programma per la quarta edizione di “Ricomincio da me”, la la Fiera del lavoro e della opportunità che si svolgerà sabato 13 e domenica 14 febbraio al Foro Boario di Modena.

La Fiera, promossa dall’associazione Viceversa in collaborazione con il Comune di Modena e con il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia, propone un calendario intensissimo di seminari, workshop e testimonianze, con ingresso e partecipazione gratuiti, tra i quali ognuno potrà comporre il proprio programma, oltre ai classici stand espositivi (informazioni: www.viceversa-go.it).

La parola chiave dell’edizione 2016 sarà “condivisione” declinata sotto diverse forme di economia collaborativa in quattro tipi di eventi: gli speech corner (idee e storie di successo), dove troveranno spazio start up innovative del territorio, imprese e testimonianze di imprenditori e professionisti, dall’illustrazione della mappa dei servizi per la ricerca di lavoro presenti sul territorio (a cura dell’Urp del Comune di Modena) all’esperienza di share economy di Bla Bla car fino alla sfida tra start up innovative.

Nelle sale seminari ci saranno incontri di orientamento all’autoimprenditorialità e al lavoro autonomo, tenuti da docenti, professionisti di diversi settori che offriranno strumenti utilizzabili da subito come il bando regionale per le imprese innovative; seminari per la ricerca attiva del lavoro anche con strumenti promossi dall’Unione europea come Eures, presentato a cura del Centro Europe direct del Comune di Modena; le nuove competenze più ricercate dalle grandi aziende, come Tetrapack, e tanto altro. Nella sala workshop, infine, incontri di crescita personale e professionale.

All’interno della Fiera ci sarà inoltre la possibilità di effettuare colloqui conoscitivi e consegnare il proprio curriculum ad agenzie per la selezione del personale e direttamente ad alcune aziende. A cura del Cup, il Comitato unitario per le professioni intellettuali, sarà poi aperto uno sportello gratuito per aiutare i cittadini a conoscere il mondo delle professioni.

Sabato 13 febbraio, alle 10, si parlerà di sharing economy con la tavola rotonda dal titolo “Dal crowdfunding al coworking: l’economia collaborativa a Modena”, promossa in collaborazione con la Bocconi di Milano, moderata da Ettore Tazzioli, direttore di Trc, alla quale interverranno Massimo Amato e Luca Fantacci, economisti esperti di storia della moneta e docenti della Bocconi; Carlo Boccazzi Varotto, promotore di Torino Crowfunding e ideatore di Fabermeeting, uno dei maggiori eventi dedicati all’incontro tra giovani attivi nei campi del digitale e imprese; partecipano la sindaca di Formigine Maria Costi, Ermes Ferrari di Cna, Andrea Pelleschi di Evensi, Paolo Franceschini, di Ide-are, Mirella Guicciardi, coordinatrice della Cpo del Comitato unico delle professioni.

Domenica 14 febbraio, alle 11.20, è in programma l’incontro “Crisi economica e monete complementari”, con Davide Marani, circuito Liberex di Bologna, Massimo Amato e Luca Fantacci, docenti della Bocconi ed esperti di monete complementari. L’evento è moderato da Stefano Turcato, giornalista della Gazzetta di Modena.

Novità di quest’anno sono gli incontri sul tema dell’autoimprenditorialità e dell’educazione finanziaria pensati per gli studenti del quarto e quinto anno degli istituti tecnici e professionali di Modena che si svolgeranno nella mattinata di sabato 13 alla sala Leonelli della Camera di Commercio. I seminari saranno condotti da esperti di Confindustria Modena, Fondazione Golinelli, Unicredit e Università di Modena e Reggio Emilia.