RICCIONE (RN) – Ogni anno, in occasione della Giornata internazionale della donna, la commissione Pari opportunità organizza attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica, per stimolare la riflessione su quanto è stato fatto in termini di conquiste di diritti e quanto ancora c’è da fare, perseguire l’obiettivo della piena realizzazione della parità di genere e della rimozione di qualsivoglia discriminazione operata a danno delle donne.
Venerdì 8 marzo, il Palazzo del turismo ospita l’iniziativa Le donne che hanno fatto Riccione: alle 21 avrà luogo la cerimonia di premiazione di sei donne riccionesi che hanno speso la propria vita attivamente nell’ambito del sociale, cui parteciperanno alcune protagoniste individuate per il contributo profuso verso la collettività, il senso civico e altruistico. La candidatura dei nomi è stata realizzata dalla commissione Pari opportunità con il contributo delle associazioni di volontariato locali.
Santa delle Perseguitate
Le iniziative per la Giornata internazionale della donna proseguono il 10 marzo (ore 17,30, ingresso gratuito), alla Nuova Sala Africa, con Santa delle Perseguitate, la performance teatrale di Alfredo Traversa e l’incontro culturale organizzati d’intesa con l’Associazione Amici di Santa e con la partecipazione e promozione del Punto giovane di Riccione, un’iniziativa che ripercorre la storia di Santa Scorese uccisa dal suo persecutore il 16 marzo del 1991, divenuta la prima vittima riconosciuta di stalking, una storia che attraversa tutta l’Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica. Santa è una giovane universitaria pugliese che inizia un percorso di ricerca interiore scrivendo lettere a Dio. È attiva nel volontariato e nell’associazionismo e per tre anni sarà seguita da uno sconosciuto che cercherà in diversi modi di contattarla. Il padre di Santa, sovrintendente della polizia di Stato, porta la figlia in Questura a sporgere denuncia, ma nessuno riuscirà a fermare quest’uomo, così Santa verrà sempre scortata dai familiari, tranne un’unica sera, quella in cui Santa verrà uccisa dal suo assassino. Il Comune di Bari ha intitolato una via alla ragazza, l’Università di Bari le ha conferito un diploma ad honorem ‘quale vittima di femminicidio’, in Vaticano è in corso la causa di beatificazione come martire per la dignità della donna, martire per fede. Nell’incontro alla Nuova Sala Africa si tratteranno i temi sui quali questa storia invita a riflettere: l’impotenza delle forze dell’ordine, l’incapacità della società civile di avvertire un pericolo, l’incapacità delle strutture sanitarie di offrire supporto, la presenza dei mass media a tragedia avvenuta, il ruolo della Chiesa, la forza e i legami all’interno di un nucleo familiare.
Bollino arancione e margherita
Altre iniziative legate alla ricorrenza della Giornata della donna si susseguono nel mese di marzo. La commissione Pari opportunità promuove l’integrazione dei volumi presenti presso la Biblioteca di Riccione riguardanti il tema della violenza di genere e quello della condizione femminile, contrassegnandoli con il bollino arancione e la margherita che contraddistingue il logo della commissione delle Pari opportunità, per poter essere facilmente distinguibili dagli altri libri. In data 8 marzo alle ore 16:45 si svolgerà la presentazione dell’iniziativa presso la Biblioteca comunale.
La Woman on bike
Sabato 23 marzo, è in programma l’evento collaterale di apertura della gara ciclo amatoriale Gran Fondo Città di Riccione, la Woman on bike, alcune bici storiche saranno posizionate nei punti di ristoro al fine di ricordare e onorare le donne del passato che utilizzavano la bicicletta come mezzo di spostamento per il loro lavoro, trasportando frutta e pescato. Saranno previste tre tappe dove verranno esposte foto d’epoca e dove ci si fermerà ad ascoltare le storie di alcune donne riccionesi.