La sindaca Daniela Angelini: “È stata un’artista straordinaria e popolare ed è stato un privilegio averla tante volte fra noi”
RICCIONE (RN) – A Riccione aveva portato il sorriso, la simpatia, l’eleganza e il fascino di una donna e di una grande star che sapeva brillare di un carisma travolgente. Sandra Milo, scomparsa questa mattina a 90 anni, era stata diverse volte a Riccione fino al 2016 quando fu ospite di Cinè-Le Giornate estive di cinema. In quell’occasione raccontò con affetto del film “L’ombrellone” di Dino Risi del 1965 che, girato proprio in città, la vide protagonista in una commedia che celebrava l’immaginario collettivo della vacanza a Riccione.
“Ciao Sandrocchia – dice la sindaca di Riccione Daniela Angelini -. Sandra Milo portava nel cuore la nostra città. Protagonista del film ‘L’Ombrellone’ di Dino Risi girato proprio qui a Riccione, presentatrice del Ttvv, stella delle giornate di Cinè-Le Giornate estive di cinema. È stata un’artista straordinaria e popolare ed è stato un privilegio averla tante volte fra noi”.
In occasione del suo intervento a Ciné l’attrice italiana parlò della sua Riccione, così come venne immortalata in “L’ombrellone” con il lungomare, l’hotel Baltic, gli amori estivi, la spiaggia gremita di persone, le auto decapottabili, le ragazze in bikini e le pedalate in tandem: le immagini iconiche della vacanza estiva in Riviera. Accanto a Sandra Milo il cast vantava attori del calibro di Enrico Maria Salerno, Lelio Luttazzi, Elena Bianchi, Jean Sorel e Leopoldo Trieste.
Grazie alla collaborazione con la Cineteca di Bologna, nel 2021 il film fu proiettato nella versione restaurata all’interno della rassegna cinematografica estiva “Il sole negli occhi” a cura del Comune di Riccione e di Riccione Teatro.
Il nome della Milo si legò inoltre alla città di Riccione in un’occasione speciale, quella del 1985 quando venne in città come ospite della serata di premiazione del Premio Riccione – Ater in occasione del quale si svolse anche la prima edizione del Premio Riccione Ttvv (come si chiamava all’epoca). Per la serata, che si svolse al Cinema Teatro Turismo, dove oggi c’è il Palazzo dei Congressi di Riccione, il comitato organizzatore voleva avere un certo numero di pubblico e si decise di chiamare un personaggio popolare che presentasse la premiazione. La decisione cadde su Sandra Milo. Accanto a lei sul palco salirono Renato Nicolini, l’allora assessore alla Cultura del Comune di Roma e ideatore dell’”estate romana”, e furono premiati Enzo Moscato, il grande drammaturgo, regista e attore napoletano, e lo scrittore, saggista, giornalista e drammaturgo Pier Vittorio Tondelli.