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BOLOGNA – La mostra La via dell’Oro nasce come un invito a riflettere sul significato e sull’uso dell’oro nella contemporaneità, interrogandosi su come, e se, questo materiale, con la sua intrinseca preziosità e il suo profondo simbolismo, possa ancora essere un veicolo di trascendenza. In un mondo sempre più dominato dalla materialità, l’oro si ripropone qui non solo come colore o materia, ma come elemento capace di creare una connessione con il sacro e il metafisico. La mostra invita lo spettatore a esplorare il confine tra ciò che è terreno e ciò che è spirituale, stimolando un dialogo su come l’arte possa continuare a rendere tangibile l’intangibile. Alcide Fontanesi (1926-2020), Simone Pellegrini (1972), Michelangelo Galliani (1975), Navid Azimi Sajadi (1982), Zeno Bertozzi (1994), Sofia Degli Esposti (1998). Tutti i dettagli sul pdf della mostra: https://84c5l.r.sp1-brevo.net/mk/cl/f/sh/SMK1E8tHeGLdczFrMh7UA3MU0JfQ/y3cyRX653k0d