CESENA – Festa di apertura lunedì mattina, 14 gennaio, alla nuova sezione nido lattanti comunale di Case Finali. La sezione, chiusa nel 2010 per mancanza di iscritti, ha riaperto stamattina con 15 bambini di età ricompresa fra i 5 e gli 11 mesi (a dire il vero, già domani si festeggerà il compleanno di un piccolo frequentante, che compie un anno).
L’Amministrazione comunale ha deciso per la riapertura lo scorso autunno, nel momento in cui l’aumento delle iscrizioni dei bimbi piccolissimi, che come sempre si spingono fino ai primi mesi dell’anno, hanno evidenziato l’impossibilità di effettuare tutti gli inserimenti necessari nelle altre sezioni comunali già avviate.
L’apertura a Case Finali si somma alla riapertura della sezione chiusa anni fa a Vigne Parco, che aveva aperto i battenti a gennaio dello scorso anno.
Quattro le operatrici che accudiranno i bambini nel servizio: tre insegnanti e una ausiliaria, tutte neo assunte a tempo pieno.
Assunzioni che si sommano alle 66 a tempo indeterminato effettuate dal Comune dal 2014 ad oggi per dare stabilità e continuità ai servizi per la prima infanzia e che rappresentano uno degli investimenti economici più significativi portati avanti dall’Amministrazione per rafforzare la qualità della didattica rivolta ai più piccoli, sostenendo al contempo le esigenze organizzative delle famiglie, nei sette nidi e nelle nove scuole materne pubbliche della città.
“Siamo certi – dichiarano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Scuola Simona Benedetti – che a contribuire alla riapertura delle nostre sezioni di nido siano stati molteplici fattori: la qualità dei servizi, su cui peso rilevante ha avuto certamente l’impegno per l’innovazione della didattica e la formazione del personale nell’ambito dell’outdoor education, la politica continua di abbattimento delle rette a carico delle famiglie e, sicuramente, una lenta ma progressiva ripresa dell’economia locale e dei livelli occupazionali delle donne cesenati. Tutti segnali di cui siamo lieti ed orgogliosi e che rappresentano, in buona parte, il risultato di un lavoro impegnativo e professionale del settore scuola, del coordinamento pedagogico comunale e di tutto il personale interessato”.
Da quest’anno, inoltre, è a regime con le iscrizioni il primo servizio sperimentale di nido part-time. Si tratta della sezione comunale YO-YO di San Mauro in Valle, aperta a settembre 2017, che può essere frequentata solo la mattina o solo il pomeriggio (fino alle 18.30, in questo caso), anche alternativamente. Oggi la sezione è piena, con 23 bimbi frequentanti.
Al momento gli iscritti ai nidi comunali o convenzionati sono 640, il 10% in più rispetto all’anno scolastico 2017/2018.
La retta media mensile nei nidi comunali e convenzionati è pari ad euro 234,81.
La retta minima (isee fino a 5.000,00) è di euro 50,00 e la massima (senza isee o con isee superiore a 60.000,00) di 495,00.
La retta media mensile nei nidi comunali e convenzionati nell’anno 2013/14, era di euro 276,50.
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