Obiettivo: apertura della Conferenza dei servizi a inizio settembre
BOLOGNA – L’operazione Stadio entra nel vivo. Si è svolto ieri a Palazzo d’Accursio l’articolato incontro tecnico che ha dato l’avvio alla valutazione di interesse pubblico del progetto di restyling dello Stadio Dall’Ara – con le relative connessioni sull’Antistadio – da parte della Giunta guidata dal Sindaco Virginio Merola.
Il Direttore generale del Comune di Bologna, Valerio Montalto, ha presieduto l’incontro, caratterizzato da due ore di ampia e collaborativa discussione, al quale hanno partecipato: per il Comune Marika Milani (Capo dipartimento Urbanistica, Casa e Ambiente con interim su Lavori pubblici, Mobilità e Patrimonio), Manuela Faustini (Direttore del Settore Edilizia e Patrimonio), Federica Legnani (Responsabile per la valorizzazione del paesaggio urbano e dei portici); per il Bologna Football Club 1909 l’amministratore delegato Claudio Fenucci coadiuvato dall’architetto Gino Zavanella, dall’avvocato Guido Inzaghi e da Paolo Antonietti di P4I. La dottoressa Milani ha partecipato anche in funzione della recente nomina a Rup (Responsabile unico del progetto) che la vede a capo di un gruppo di lavoro trasversale tra i vari uffici tecnici comunali.
L’incontro di oggi ha definito un risultato importante, indicando a inizio settembre l’apertura della Conferenza dei servizi, snodo essenziale per l’avvio di tutte le procedure, alla quale saranno invitati tra gli altri e oltre ai rappresentanti del Comune e del Bologna Football Club 1909, la Città Metropolitana, la Prefettura, la Sovrintendenza, l’Ausl, i Vigili del Fuoco, l’Arpae.
Nel corso della discussione sono stati affrontati anche gli aspetti relativi alla proposta contenuta nel progetto definitivo recentemente presentato dal Bologna e sottoposta al Comune, di sostenere con un contributo di 40 milioni il progetto di restyling e di riqualificazione del Dall’Ara. L’esame di congruità della proposta finanziaria sarà oggetto, tra gli altri aspetti, della valutazione di interesse pubblico del progetto.
Un fattore decisivo, più volte sottolineato anche nel corso della riunione, riguarda il particolare valore strategico del progetto che rappresenta un caso, per ora unico in Italia e significativo nel contesto europeo, di rigenerazione urbana senza ulteriore consumo di suolo pubblico. In questo contesto, assume un rilievo particolare anche il fatto che il Portico della Certosa, che costeggia il Dall’Ara, sia tra i 12 tratti di portico inseriti nella lista propositiva italiana dei siti candidati a diventare Patrimonio mondiale Unesco.
“Esprimo grande soddisfazione – dichiara il Sindaco Virginio Merola – per questo decisivo passo in avanti verso la realizzazione di un progetto che è di tutta la città e che ci consentirà di rigenerare un grande monumento sportivo valorizzandone la storia e la sua funzionalità urbanistica e sociale in un’area strategica di Bologna”.