Mercoledì 31 maggio pomeriggio di giochi per i giovani di zona Tempio e Stazione e taglio del nastro insieme al sindaco Muzzarelli per i nuovi abbellimenti del piazzale
MODENA – Mercoledì 31 maggio dalle ore 15 in piazza Natale Bruni (lato via Caduti in Guerra) si svolge l’evento conclusivo del progetto Respiri di Pace realizzato dal Centro il Ponte in collaborazione con il Comune di Modena attraverso l’Ufficio Legalità e Sicurezze, la Polizia Locale e l’Ufficio Politiche Giovanili.
Il pomeriggio prevede dalle 15 alle 17.30 giochi e attività sportive aperti ai ragazzi del quartiere e alle 17.30, alla presenza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli, “il taglio del nastro” della piazzetta in cui è proseguita l’attività di abbellimento e decoro urbano svolta, in continuità con lo scorso anno, dai ragazzi del Centro il Ponte, servizio educativo rivolto a preadolescenti, adolescenti e giovani della zona Tempio.
In particolare, il progetto Respiri di Pace aveva l’obiettivo di educare i ragazzi al tema della pace di fronte all’esperienza traumatica della guerra in Europa, che ha creato inquietudini e ansie per il futuro, minando i sogni di pace su cui si sono costruiti i percorsi di crescita delle ultime generazioni. Al tempo stesso, il progetto intendeva porre l’attenzione su un utilizzo scorretto di social e mezzi di comunicazione, talvolta usati per veicolare “venti di guerra”, che imperversano sulle vite degli adolescenti e dei giovani e in cui prevale il linguaggio della semplificazione dei problemi, del pregiudizio che rende l’altro nemico, della vittoria del più forte.
Il progetto ha previsto la realizzazione di attività per l’educazione alla convivenza sociale e all’impegno per la cittadinanza attiva. Oltre all’attività di abbellimento e decoro urbano che ha visto i ragazzi colorare i dissuasori stradali e abbellire gli arredi di piazza Natale Bruni, è stato realizzato il percorso formativo “Prenditi un respiro” come aiuto per i ragazzi nella gestione della rabbia e nel contrasto al fenomeno del bullismo. In quest’ambito si sono svolti due incontri con la Polizia Locale e ufficio Legalità e Sicurezze per formare i ragazzi ai temi dell’educazione alla legalità e a tematiche legate a bullismo e cyberbullismo.
L’intervento rientra nell’ambito del progetto del Comune di Modena “Violenza e social network: analisi e percorsi di educazione alla legalità” co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.