Tra le prime misure urgenti la raccomandazione di non bruciare stoppie, legname e altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali
BOLOGNA – Temperature sopra la media del periodo, persistenti condizioni di tempo secco e aumento degli incendi registrato nei giorni scorsi. Sono queste le condizioni che hanno fatto scattare in tutta l’Emilia-Romagna lo stato di attenzione per gli incendi nei boschi da martedì 5 a domenica 10 marzo 2019.
Il provvedimento è stato emesso ieri dal direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile Maurizio Mainetti, dopo il vertice in Regione con i rappresentanti della Direzione regionale dei Vigili del fuoco, del Comando Regione Carabinieri Forestale e di Arpae ER.
Una delle misure immediate è la raccomandazione di non bruciare stoppie, legname e altri residui vegetali durante i lavori agricoli e forestali, come previsto dall’art. 58 del regolamento regionale forestale n. 3 del 2018.
Le condizioni del terreno e le temperature che per tutta la settimana si manterranno sopra le medie stagionali del periodo, associate all’assenza di piogge, potrebbero infatti innescare nuovi focolai di incendio, come nei recenti episodi avvenuti nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, che hanno richiesto l’intervento di squadre e di elicotteri per lo spegnimento.
L’Agenzia per la protezione civile ricorda in ogni caso che, prima di procedere agli abbruciamenti durante i lavori agricoli, è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco al numero verde 800841051.