L’assessore regionale Donini: “Trenitalia metta in campo una organizzazione adeguata per porre rimedio ai disagi dei pendolari in tempi rapidissimi”. “Operazione strategica per la Regione Emilia-Romagna per la quale abbiamo stanziato oltre 6 milioni, e che permetterà a oltre 60.000 cittadini, in particolare studenti e lavoratori, un risparmio annuo fino a 180 euro l’anno”
BOLOGNA – “Era prevedibile che ci sarebbe stata una corsa in questi giorni alle biglietterie per la sottoscrizione degli abbonamenti e per ottenere informazioni in merito a questa iniziativa”.
Il tema, e motivo di irritazione dell’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, sono i disservizi segnalati da parte dei pendolari che si stanno recando alle biglietterie di Trenitalia per attivare il nuovo abbonamento “Mi muovo anche in città”, istituito dalla Regione Emilia-Romagna, che permetterà ai pendolari di salire gratuitamente anche sugli autobus delle 13 città principali dell’Emilia-Romagna.
“Trenitalia metta in campo da subito – sottolinea l’assessore Donini- una organizzazione adeguata per porre rimedio ai disagi denunciati dai pendolari e lo faccia in tempi rapidissimi, assicurando così il buon esito della manovra di integrazione tariffaria che, dal 1^ settembre, permetterà a tutti gli abbonati ferroviari di viaggiare gratuitamente sugli autobus urbani”.
“È un’operazione strategica per la Regione Emilia-Romagna– conclude Donini- per la quale abbiamo stanziato oltre 6 milioni, e che permetterà a oltre 60.000 cittadini, in particolare studenti e lavoratori, un risparmio annuo fino a 180 euro l’anno”.