Oggi la diretta streaming con Lo Stato Sociale e domani, domenica, in programma il documentario premio Oscar “Searching for Sugar Man”. Lunedì la performance di Instabili vaganti e il Club dei 27
BOLOGNA – Parte col botto #laculturanonsiferma: circa 15 mila spettatori su facebook, you tube e web per il concerto jazz di Piero Odorici, cui si aggiungono quelli che hanno seguito la programmazione e lo streaming in diretta su Lepida Tv (canale 118 e Sky). Prende corpo, dopo la partenza di ieri pomeriggio, la programmazione della striscia quotidiana #laculturanonsiferma, palinsesto di spettacoli organizzato dalla Regione in collaborazione con gli operatori culturali dell’Emilia-Romagna (oltre 500 per lo spettacolo e circa 1300 tra direttori e curatori di biblioteche, musei e archivi regionali), per creare un grande festival quotidiano a portata di mouse, di tablet o di cellulare, nel momento in cui si fronteggia l’emergenza Coronavirus.
Il mondo della cultura dimostra così la sua vicinanza, condividendo i propri archivi, o nuove iniziative, per mantenere un fondamentale contatto con i cittadini ed essere motivo di divertimento e crescita cuturale. Gli eventi andranno on line sulle piattaforme regionali di EmiliaRomagnaCreativa (www.emiliaromagnacreativa.it) e Lepida Tv (www.lepida.tv e canale You Tube), oltre che sul canale 118 del digitale terrestre e sul 5118 di Sky.
Oggi
Dopo il primo giorno, la programmazione prosegue oggi, sabato, dalle ore 18 con il documentario “Il vento e il funambolo”, sulla storica traversata di Andrea Loreni, effettuata a Pennabilli nel 2011 durante la XV edizione del festival Artisti in Piazza.
Quindi a cura del Mei due video musicali di Tizio Bononcini, cantautore bolognese e pianista, mentre Musica Insieme, prestigioso festival bolognese, “1914-1918 La Grande Guerra: Versi di Trincea Giuseppe Ungaretti”, con Vittorio Franceschi e il duo pianistico Ammara Prosseda.
A seguire un documentario, “Yukon Blues” di Igor D’India e infine, dalle ore 21, sarà on line la seconda diretta streaming del fine settimana, con Garrincha Loves Casa Tua. Condotta dai “regaz” de Lo Stato Sociale, la kermesse conta 10 artisti della casa discografica tra cui The Bluebeaters, Cimini, Extraliscio e tante altre sorprese.
Domani
La programmazione prevista per domani, domenica, si aprirà con il cortometraggio Nevica, a cura dell’Associazione Artisti in Piazza Pennabilli Festival.
Seguiranno i videoclip di band e cantautori del’Emilia-Romagna , a cura del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza che da 25 anni organizza il contest Pivi, premiando il miglior video: Two Moons con Sex and Desire, Nuvole e sogni di Giorgia Montevecchi, Ferro e ruggine di Nuju.
La striscia quotidiana si concluderà con la visione del documentario premio Oscar Searching for Sugar Man, del 2012 scritto, diretto e montato da Malik Bendielloul, incentrato sulla figura del cantautore statunitense Sixto Rodriguez.
Lunedì
Sempre dalle ore 18, l’appuntamento on line di lunedì si apre con “Arturo e la balena”, cortometraggio dell’Associazione Artisti in Piazza – Festival Pennabilli. Nel filmato un suono lontano apre le porte della fantasia, è il canto della balena volante, da dove inizia il viaggio onirico di Arturo, il protagonista, che percorre le strade di Pennabilli scoprendo il Festival di Artisti in Piazza; tra spettacoli, musica, danze e divertimento, osserva e vive il Festival con occhi sempre nuovi, poi, al finire dello spettacolo, il canto della Balena arriva a ricordargli che non si è mai troppo grandi per sognare…
Alle 18.10 “The ritual”, la prima performance del programma regionale, realizzata da Instabili Vaganti nella sua versione in site-specific, presso l’Oratorio San Filippo Neri, nell’ambito di PerformAzioni festival 2018.
Per gli appassionati melomani alle 19.10 ci sarà “Il Club dei 27”, film documentario di Matteo Zoni che racconta la storia di Giacomo, un ragazzino di 14 anni con la passione per il melodramma che sogna di entrare a far parte dell’esclusivo Club dei 27, ristrettissimo gruppo di persone accomunate dalla devozione per Giuseppe Verdi. Profondi conoscitori della vita e dei capolavori del Maestro, i membri si fanno chiamare come le sue opere: Rigoletto, Traviata, Giovanna d’Arco… Giacomo ha tutti i requisiti per essere uno di loro e realizzare il suo obiettivo. Eccetto uno: l’età.
Alle 20.15 il festival Musica Insieme condurrà gli spettatori di nuovo alla Grande guerra, con i versi di Joseph Roth, nella lettura di Vittorio Franceschi accompagnato dal Quartetto d’archi della Scala che si esibirà in musiche di Franz Schubert.
Come aderire all’iniziativa
Per aderire all’iniziativa, tutti gli operatori culturali devono compilare un modulo (in allegato) indicando le caratteristiche dell’evento che si intende mettere a disposizione per la messa on line sulle piattaforme regionali. Nel caso di operatori dello spettacolo e del cinema, il format compilato va inviato a cultura@regione.emilia-romagna.it,mentre per operatori di musei, biblioteche e archivi l’indirizzo di posta dedicato alla raccolta dei materiali è laculturanonsiferma@regione.emilia-romagna.it. Va indicato nell’oggetto della mail l’hashtag: #laculturanonsiferma. Verranno poi selezionate le iniziative più interessanti ed inserite nella proposta regionale on line.