All’inaugurazione, a Bologna in via Toscana 180, ore 11, saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Regione, Bonaccini, il vicepresidente, Donini, il consigliere della Città metropolitana, Monesi, il sindaco di Bologna, Merola e l’assessore comunale alla Mobilità, Priolo
BOLOGNA – Un primo importante traguardo per un’opera molto attesa dai cittadini e che dovrebbe finalmente portare a soluzione i problemi di congestionamento del traffico nella periferia sud-est di Bologna, al confine con San Lazzaro e Pianoro, migliorando la qualità dell’aria.
Domani, sabato 31 agosto, aprirà al traffico il primo tratto del cosiddetto Nodo di Rastignano, l’infrastruttura che, a lavori conclusi, consentirà un collegamento veloce tra la tangenziale e la Fondovalle Savena, evitando così la “strozzatura” rappresentata dal ponte sull’omonimo torrente alla fine di via Toscana.
Alla cerimonia del taglio del nastro interverranno il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, il vicepresidente e assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Donini, il consigliere delegato alla Mobilità sostenibile della Città Metropolitana, Marco Monesi, il sindaco di Bologna, Virginio Merola e l’assessore comunale alla Mobilità, Irene Priolo, insieme a Marco Torassa, direttore Investimenti Area Centro di Rete ferroviaria italiana (gruppo Fs).
Appuntamento alle ore 11 a Bologna, in via Toscana 180, all’altezza dell’ex Dazio.