Le congratulazioni degli assessori Caselli e Gazzolo per l’incarico alla guida del Distretto che accorpa le vecchie Autorità di bacino e ne unisce le funzioni
BOLOGNA – È un emiliano e arriva dal mondo dei Consorzi di bonifica la nuova guida del più ampio Distretto idrografico italiano, quello padano, che ha un‘estensione di 71mila km quadrati.
Varato dal Governo nel dicembre 2016, sovrintende e coordina le politiche dell’acqua dopo l’accorpamento delle diverse Autorità di bacino nei territori sottesi all’influenza del fiume Po.
Al nuovo segretario generale Meuccio Berselli, esprimono gli auguri di buon lavoro gli assessori regionali all’Agricoltura Simona Caselli e all’Ambiente Paola Gazzolo.
“Congratulazioni per l’incarico prestigioso- affermano Caselli e Gazzolo – e per la nuova sfida, quella del Distretto idrografico padano, che dà gambe alla riforma per la gestione delle acque e per le autorità di bacino italiane, incrementando l’influenza dei nuovi Distretti. Si tratta di una funzione strategica e fondamentale per la gestione degli equilibri territoriali delle Regioni del nord Italia, soprattutto alla luce degli effetti dei cambiamenti climatici, delle conseguenze della siccità e delle nuove politiche ambientali e di risparmi idrico che devono essere messe in atto”.
“Di Berselli, di cui ci sono ben noti competenza e impegno– proseguono gli assessori – ricordiamo anche gli importanti progetti ispirati alla salvaguardia del territorio e alla mitigazione del progressivo fenomeno del dissesto idrogeologico”.
