In scena i monologhi originali creati durante lo Stage Estivo Intensivo della Scuola MaMiMò. Quarto appuntamento per la rassegna #Trovarsi all’interno del programma di Restate2020
REGGIO EMILIA – Dopo la fase della modalità “a distanza” della Scuola di teatro MaMiMò che, anche durante l’emergenza, non si è mai fermata, lo Stage Estivo Intensivo, , ha segnato la ripartenza “in presenza” delle attività di formazione. Un percorso che, dal 13 al 26 luglio, ha portato gli allievi ad immergersi nella vita di uno dei grandi Miti del ‘900 da loro scelto analizzandone la vita, studiando i “personaggi” per riportarli sulla scena sia attraverso un lavoro di scrittura che attraverso uno studio di recitazione.
Da questo lavoro è nato Miti del’900, in scena domenica 26 e lunedì 27 luglio alle ore 21.30 nel Cortile dell’Orologio, una raccolta di voci da alcune delle personalità più affascinanti, enigmatiche e iconiche del “secolo breve”. Gli allievi dello Stage Estivo Intensivo 2020 – Rita Annecchino, Omar Borciani, Gianluca Busani, Paolo Casarini, Michelangelo Coclite, Sara Codeluppi, Giovanni Gherardini, Alessandro Govi, Mattia Manfroni, Benedetta Pigoni, Marcelino Pjetrani, Ivanoe Privitera, Lara Sassi, Nello Tammaro – dopo un percorso di scrittura e recitazione guidata dagli insegnanti della Scuola di Teatro MaMiMò Fabio Banfo, Cecilia Di Donato e Luca Cattani, porteranno in scena sotto il gelso del Cortile dell’Orologio l’esito della loro ricerca.
Si aprirà uno spiraglio immaginario nella vita di personaggi come Maria Callas, Isaac Asimov, Adolf Hitler, Martin Luther King, Charlie Chaplin, P.L.Travers, Nikola Tesla, Raymond Carver, Charles Bukowski, Eva Braun, Sandor Marai, Eugenio Montale, Diane Arbus ed Eduardo De Filippo.
Dopo lo studio della biografia di questi celebri personaggi del ‘900, gli allievi hanno scelto un episodio emblematico delle loro vite e scritto un monologo in cui il loro personaggio apre al pubblico uno sguardo profondo, intimo e inatteso su alcuni tra i protagonisti della storia del secolo passato.
La rassegna #Trovarsi fa parte del progetto IL FALLIMENTO È UN’OPZIONE, un’estate di spericolati tentativi teatrali con cui il Centro Teatrale MaMiMò ha segnato la sua ripartenza dopo il lockdown. Una bacheca di idee e progetti raccolti su 2020.mamimo.it, piattaforma digitale che sarà al centro del progetto. Un vero e proprio ecosistema online che si propone come strumento di coinvolgimento, di approfondimento e scoperta, un palcoscenico virtuale dove il processo artistico verrà aperto per mostrare che quello che c’è dietro alla rappresentazione è prezioso quanto lo spettacolo stesso.
In cartellone, dopo Diatriba d’amore contro un uomo seduto, gli appuntamenti continuano domenica 26 e lunedì 27 luglio, Miti del ‘900 esercizi di scrittura e messa in scena a cura degli allievi della Scuola MaMiMò; Venerdì 31 luglio, sabato 1 e domenica 2 agosto Il nome della rosa, reading dal best seller di Umberto Eco, tradotto in oltre 40 lingue con oltre 50 milioni di copie vendute in trent’anni, a cura e con Luca Cattani e Alessandro Vezzani; dal 7 al 9 agosto, ultimo appuntamento con Il confine, un esperimento di scrittura partecipata, di e con Fabio Banfo, musiche dal vivo di Giacomo Santini, regia collettiva della Compagnia MaMiMò.
Oltre agli spettacoli di prosa ci saranno appuntamenti di teatro e concerti organizzati dal Centro Sociale Orologio nei mercoledì del mese di luglio e agosto.
INFO E PRENOTAZIONI:
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria e limitato ai posti disponibili secondo i protocolli di prevenzione anti Covid-19.
Prenotazioni:
www.2020.mamimo.it/eventi-dal-vivo | biglietteria@teatropiccolorologio.com |0522-383178
In caso di pioggia gli spettacoli si terranno all’interno del Teatro Piccolo Orologio: dato il numero di posti limitato, questi saranno assegnati alle prime 35 persone che, in fase di prenotazione, avranno richiesto di vedere lo spettacolo dal vivo anche in caso di pioggia. Gli altri spettatori riceveranno il link per seguire lo spettacolo in streaming.