REGGIO EMILIA – Mostre, musei, piazze e tanti sorrisi. Stanno arrivando le prime fotografie inviate dai cittadini e dalle cittadine reggiane, per il progetto di Curiosa Meravigliosa: la call pubblica indetta dal Comune di Reggio Emilia e da Fotografia Europea. L’artista catalano Joan Fontcuberta, per realizzare la sua nuova opera, assieme agli organizzatori, ha infatti invitato i reggiani e le reggiane a condividere i propri selfie e ritratti fotografici, cercando immagini che esprimessero un sentimento di meraviglia e curiosità. La risposta è stata forte e le immagini raccolte fino a questo momento sembrano essere un chiaro messaggio di tenacia, speranza e ottimismo, soprattutto in questo periodo.
“Ciò che mi affascina da sempre sono le persone e la vita in luoghi diversi. Resto concentrata a osservare e mi sorprendo spesso per ciò che vedo, che suscita in me emozioni” racconta Cinzia; tra le immagini inviate quelle di un bambino dal bellissimo sorriso.
Il tema della curiosità e della meraviglia è stato declinato da ognuno a proprio modo; per Simona la curiosità è preziosa, per questo il sabato è giorno di mostre d’arte con la famiglia; per Marta la curiosità porta a cercare momenti, luci e colori che, una volta immortalati, verranno ricordati per sempre, per Cinzia la meraviglia si esprime immortalando persone e vite in luoghi diversi da quelli abituali.
Proprio i Musei Civici sono tra i luoghi per eccellenza in cui si respira aria di meraviglia e curiosità, come testimonia la foto di Francesca: una bambina intenta ad ammirare due delfini e una foca della collezione Spallanzani installati dall’architetto Rota sul soffitto del Museo. La Collezione Spallanzani è stata spesso definita dall’artista catalano una grande fonte di ispirazione; non a caso l’opera finale, un grande foto-mosaico, sarà dedicata alla città di Reggio Emilia e, in particolare, a Palazzo dei Musei e alle sue collezioni che già hanno ispirato Fontcuberta.
“La meraviglia dimora in ognuno di noi e prende forma nella capacità di vedere le cose con gli occhi della curiosità.” Spiega Sara, le cui foto alterano il confine tra reale e fantastico, suscitando stupore. Irina invece condivide due immagini tenerissime, una donna con un bambino al tavolino di un bar e due bambini intenti a rincorrere i piccioni mentre ridono e giocano; sullo sfondo le piazze della nostra città. Stefano invece dona un autoritratto pensando a Magritte.
La Call Pubblica rimarrà aperta fino al primo maggio, l’obiettivo è di raccogliere diecimila fotografie. Collegandosi al sito www.curiosameravigliosa.it sarà possibile inviare per ogni caricamento fino a quattro fotografie, diventando così parte di un’opera d’arte pubblica e collettiva.
Foto 1: CuriosaMeravigliosa FEDERICA
Foto 2: CuriosaMeravigliosa JUKKA
Foto 3: CuriosaMeravigliosa CINZIA