La gara di casa sorride al pilota di Parma, in lotta per il gradino più alto del podio ed in piena corsa per un International Rally Cup che si fa sempre più elettrizzante
PARMA – Lo aspettava con ansia, era il suo asso nella manica e Marcello Razzini non ha tradito le attese, confermandosi un protagonista assoluto nel Rally del Taro.
Sabato e Domenica, nel parmense, si è tenuto il secondo appuntamento valevole per l’International Rally Cup e, di fronte al pubblico amico, il portacolori di Collecchio Corse si presentava al via con una Skoda Fabia Rally2 Evo, curata da By Bianchi Rally Team.
Reduce da un più che positivo debutto nella serie, quarto all’Elba, il locale, affiancato da Gianmaria Marcomini, era chiamato a sfruttare al meglio il fattore campo.
Pronti, via e sul primo impegno cronometrato Razzini piazzava la sua Fabia a soli 5”5 da Avbelj, secondo al controllo stop per esporre la propria candidatura ai quartieri nobili del weekend.
L’alfiere della scuderia di Felino firmava lo scratch sulla successiva “Tornolo”, rosicchiando qualche decimo al leader della generale e confermandosi secondo al termine del primo giro.
La ripetizione delle prime tre speciali rinnovava un Razzini in piena forma, in grado di mettere una cospicua dose di pressione ad Avbelj, incassando distacchi decisamente irrisori.
Poco più di un secondo sulla “Montevacà” e cinque decimi sulla “Tornolo” che consentivano all’idolo di casa di difendersi al meglio dagli attacchi di un Sartor che non mollava la presa.
Quando al termine mancavano solamente due crono il passivo da recuperare non era insormontabile, pari a 16”2, ma la concentrazione non poteva abbassarsi, avendo meno di una decina di secondi a separarlo dal primo dei diretti inseguitori per le posizioni di vertice.
Si tornava a “Montevacà” e Razzini piazzava un’altra zampata, la seconda della giornata, segnando il miglior parziale per mancare poi la tripletta, per soli cinque decimi, in chiusura.
Tanta la soddisfazione per lui, per un secondo gradino del podio assoluto conquistato con grinta e determinazione, lottando a lungo con il campione in carica dell’IRC.
A chiudere il bilancio la seconda piazza in gruppo RC2N ed in classe R5 – Rally2.
“Siamo partiti bene da subito” – racconta Razzini – “ed abbiamo mantenuto la seconda posizione per tutta la gara. Abbiamo vinto due speciali, rischiando di portarne a casa molte altre. Vettura perfetta ed un team fatto di ragazzi fantastici. Dovevamo sfruttare al meglio questa occasione e ci siamo riusciti. Siamo molto soddisfatti. Un risultato che ci voleva, che gratifica gli sforzi di tutti i nostri partners e della scuderia Collecchio Corse, sempre presente.”
In attesa che vengano ufficializzate le classifiche aggiornate del campionato i pensieri di Razzini sono già focalizzati al prossimo Rally del Casentino, terzo atto dell’IRC 2023.