PARMA – Nella tarda mattinata di ieri
il supermercato Aldi di via San Leonardo è stato il teatro di una rapina a opera di tre giovani, due ragazzi e una ragazza.
Il comportamento dei ragazzi, che si aggiravano tra gli scaffali nascondendo la merce in zaini e borse, ha allertato alcuni dipendenti del punto vendita. Il Direttore si è posizionato all’uscita delle casse ad aspettarli. I ragazzi all’invito a riconsegnare la refurtiva hanno risposto con la fuga: uno dei tre è riuscito a dileguarsi, mentre la ragazza, correndo, ha perso la borsa con la refurtiva e il cellulare. Il terzo rapinatore, per assicurarsi di non essere fermato, ha dato un violento spintone al direttore intento a farsi riconsegnare la merce rubata. Sono state immediatamente allertate le Forze dell’Ordine ma pochi minuti dopo due, dei tre rapinatori, si sono ripresentati per recuperare il telefonino. Questa volta i ragazzi si sono dimostrati più aggressivi e minacciosi, hanno lanciato uno dei barattoli appena rubati contro il direttore del supermercato e gli si sono scagliati contro.
A quel punto il direttore ha cercato di rinchiudersi nel proprio ufficio, inseguito dai due assalitori che fortunatamente si sono dovuti fermare dinanzi alla porta chiusa, presa a calci e pugni. Dopo aver insultato e minacciato il manager, i due si sono allontanati. Pochi istanti dopo due pattuglie della Polizia Locale hanno raggiunto via San Leonardo e hanno preso contatti con il Direttore, ancora frastornato e comprensibilmente spaventato, ma in grado di fornire una descrizione precisa dei malfattori. Una pattuglia ha effettuato quindi un giro di perlustrazione, ha impiegato solo pochi minuti a riconoscere il due rapinatori, che stavano salando su un bus diretto verso il centro città. Gli Agenti, individuato prontamente un luogo che garantisse la sicurezza di intervento, hanno imposto l’alt all’autista dell’autobus e bloccato ogni via di fuga ai due giovani. Condotti negli uffici di Strada del Taglio, sono stati riconosciuti dal Direttore del supermercato, il quale ha formalizza la querela.
I due giovani, quindi, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di rapina.