BOLOGNA – I risultati del QS University Ranking by Subject 2016 premiano l’Università di Bologna, che si piazza tra i primi 200 atenei al mondo con quattro ambiti scientifico-disciplinari in più rispetto allo scorso anno.
L’Università di Bologna è tra i primi 200 atenei al mondo in trentadue ambiti scientifico-disciplinari, quattro in più rispetto allo scorso anno. È quanto emerge dai risultati del QS University Ranking by Subject 2016, la rilevazione targata Quacquarelli Symonds che mette in classifica oltre 4.000 atenei di tutto il mondo in base alle performance su 42 diversi ambiti scientifico-disciplinari.
L’Alma Mater conferma così la sua caratteristica di studium generale, in grado di mantenere un alto livello di competitività internazionale nella gran parte degli ambiti disciplinari in cui è attivo. Con diverse punte di eccellenza, come i subject di Archaeology e di Veterinary Science per i quali l’Ateneo bolognese si piazza tra i primi 50 al mondo, oppure Civil & Structural Engineering, dove si registra il passaggio dalla posizione 101-150 alla posizione 51-100.
Gli indicatori utilizzati per realizzare la graduatoria sono quattro ed hanno un peso diverso per ciascun subject: Academic Reputation, Employer Reputation, Citations per paper, H-index (quast’ultimo basato sul numero delle pubblicazioni scientifiche e sul numero delle citazioni ricevute).