Rangzen in Blues il 22 ottobre al Club 82 di Forlì

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FORLÌ – Una serata decisamente unica per i Rangzen, questa di venerdì 22 ottobre, al club Ottantadue di Forlì, che per l’occasione hanno selezionato perle blues tratte dal repertorio delle più famose rock band della storia. Se è facile pescare dai Led Zeppelin o dai Rolling Stones o dagli Spencer Davis, più laborioso è cercare blues “puri” in altre band come i Beatles ( Yer Blues…) o i Kinks, o gli Who ( Summertime Blues.. ) ma anche Dylan, Stephen Stills… Ovviamente ci saranno i Doors, gli Yardbirds etc.

Concerto da non perdere per la sua unicità.

I Rangzen sono una band molto nota in Italia e all’estero come cover band dei Beatles, essendo stata l’unica band italiana ad essere invitata ad una suggestiva rassegna presso il Cavern Club di Liverpol, il locale dove sono nati i Fab Four, ma anche per gli omaggi che propongono spesso ai Rolling Stones e ai Doors.

I Rangzen sono: Francesco Cardelli al basso e chitarra; Ricky Cardelli, voce, chitarre, tastiere e moog; Claudio Cardelli, chitarre; Enrico Giannini, tastiere e percussioni; Marco Vannoni, batteria.

Rangzen, “Indipendenza” in tibetano, è il nome della band “multigenerazionale” nata dall’unione di Claudio Cardelli e dei suoi figli Francesco e Riccardo con Gogo Bertozzi e Marco Vannoni, due membri degli “Apple Jam”, una “beatles band” di Rimini a metà degli anni ’90. Claudio è uno dei fondatori dell’Associazione Italia-Tibet. Giornalista, documentarista e reporter con molte spedizioni alle spalle in aree tibetane è un attivo sostenitore della Causa tibetana da molti anni.
Tutti hanno aderito con entusiasmo alla scelta di questo strano nome per una “rock’n’roll band”.
“L’impegno è importante. E ricordare il Tibet anche attraverso la musica è un buon compromesso”. Musicista fin dagli anni sessanta Claudio non ha mai abbandonato la sua grande passione: la chitarra.
Nel 1995 ricominciò, quasi per scherzo, con i suoi due figli Francesco (17 anni) e Riccardo (15 anni) mettendo insieme il “trio famigliare” dei “Corbix”. Ma è stato l’incontro con Gogo Bertozzi, uno dei musicisti più conosciuti a Rimini in quel periodo e con Marco Vannoni, un diploma in saxofono ed un grande amore per la batteria, che la band è partita come “Rangzen”. L’ultimo ad unirsi al gruppo è stato il tastierista e cantante Giancarlo Del Vecchio, membro con Claudio negli anni ’60 del gruppo pesarese dei “Log”, col quale i Rangzen hanno ripreso anche il repertorio West Coast.
Nel 1998 hanno cominciato a comporre i loro brani ispirati al Tibet e al mondo dei teen ager.
Da qui l’idea di un loro primo album comprendente anche diversi brani dal loro migliore repertorio live. I Rangzen hanno organizzato concerti di beneficienza per le comunità tibetane in esilio in India e sono di casa nei migliori club di Rimini e dintorni.

Insomma…un evento unico…da non perdere!

Prenotazione tavoli: 370 3664372- Cena dalle ore 20- Concerto ore 22.05- Per accedere al club occorre il green pass o il tampone.