Regione

“Raffaello. Il Giovane prodigio” è l’evento d’arte della nuova stagione cinematografica

Nei cinema dell’Emilia Romagna solo il 21, 22, 23 giugno, con la voce narrante di VALERIA GOLINO

EMILIA ROMAGNA – In Emilia Romagna aderiscono i seguenti cinema:

Bologna Odeon  
Bologna The Space  
Carpi Space City  
Casalecchio Di Reno Uci 21,22/6
Cesena Eliseo  
Faenza Cinedream  
Ferrara Apollo  
Ferrara Uci 21,22/6
Forlì Astoria  
Modena Raffaello  
Modena Victoria  
Parma Astra D’Essai  
Parma The Space Barilla  
Parma The Space Cinecity Campus  
Piacenza Corso  
Piacenza Uci 21,22/6
Puianello Eden  
Ravenna Cinemacity  
Reggio Emilia Al Corso  
Reggio Emilia Uci 21,22/6
Riccione Cinepalace  
Rimini Le Befane  
Rimini Tiberio  
Savignano Rubicone Uci Romagna 21,22/6

Ricominciare da dove ci eravamo interrotti.

Nel 2020 le grandi celebrazioni dei 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio (1483-1520) sono state messe in pausa dalla pandemia.

Proprio per questo, ora che le sale cinematografiche e i musei tornano ad aprire le proprie porte, Sky e Nexo Digital hanno scelto RAFFAELLO. IL GIOVANE PRODIGIO come evento per la ripartenza della Grande Arte al Cinema: una celebrazione che si propone di festeggiare la ricorrenza legata all’urbinate, ripercorrendone arte e vicende umane, ma ancor più lasciando parlare la potenza di una pittura capace di attraversare i secoli e offrire emozioni e riflessioni inaspettate, soprattutto nei momenti più complessi della nostra storia.

Perché la festa interrotta di Raffaello possa tornare a vivere anche grazie al cinema, l’appuntamento nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) con RAFFAELLO. IL GIOVANE PRODIGIO, diretto da Massimo Ferrari e prodotto da Sky, sarà per il 21, 22, 23 giugno. Il docu-film con la voce narrante di Valeria Golino si propone di raccontare Raffaello a partire dai suoi straordinari ritratti femminili. La madre, l’amante, la committente, la dea: le ‘protagoniste’ della vita di Raffaello permettono di raccontare il pittore da una nuova prospettiva e di indagare sulla sua continua ricerca della bellezza assoluta. Tra le riprese più importanti, anche quelle realizzate ad alcune opere custodite all’interno delle Scuderie del Quirinale in occasione della mostra dello scorso anno, “Raffaello 1520-1483”, che ha visto un grandissimo numero di capolavori dell’urbinate raccolti insieme in una sola storica esposizione.

RAFFAELLO. IL GIOVANE PRODIGIO pone l’accento sulla metamorfosi artistica del pittore e sulla sua capacità di far evolvere continuamente la propria arte senza mai ripetersi. A 8 anni Raffaello perde la madre. Secondo la leggenda, il padre, Giovanni Santi, ritrasse la moglie Magìa nelle vesti di una Madonna che fa addormentare il proprio bambino, mantenendo vivo nel figlio il suo ricordo. La Madonna e il bambino diventano così temi portanti di tutta la carriera di Raffaello e, insieme ai ritratti femminili, sono quelli che meglio raccontano la sua straordinaria abilità di interpretare la bellezza. La sua ricerca parte da figure realmente esistite per approdare a una bellezza ideale che culmina nella realizzazione della Galatea, la ninfa che racchiude in sé le parti più belle di ogni donna. La Muta, Dama con Liocorno, La Velata, La Fornarina sono poi tra i ritratti più celebri di Raffaello, tracce evidenti della sua continua capacità di mutare, come i grandi artisti contemporanei. Pittore del Papa, conservatore delle antichità, archeologo-esploratore che discende in un’oscura Domus Aurea, Raffaello è inoltre una figura versatile e piena di ingegno, capace di diventare un punto di riferimento a tutto tondo per i suoi contemporanei e per le generazioni successive. Le sue opere celano tuttora molti dubbi e misteri, ma sono anche riuscite, nel corso dei secoli, a tramandare un canone di bellezza e una sensibilità di forte attualità: non è un caso se, alla fine della II Guerra Mondiale, lo scrittore di origini ebree Vasilij Grossman, autore del capolavoro Vita e Destino, nel guardare l’espressione della Madonna Sistina e del bambino riconobbe il volto delle madri e dei figli vittime dell’Olocausto. Come tutti i grandi capolavori, le Madonne di Raffaello possono parlare con voce nuova e sempre rinnovata anche a distanza di secoli.

A guidarci alla scoperta dell’artista oltre a Vincenzo Farinella, professore ordinario di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Pisa e consulente storico-scientifico del progetto, ci saranno gli interventi autorevoli di Lorenza Mochi Onori, storica dell’arte ed esperta di Raffaello, Giuliano Pisani, filologo classico e storico dell’arte italiana, Tom Henry, direttore dell’Università del Kent a Roma, Amélie Ferrigno, storica dell’arte e ricercatrice associata presso il Centre d’Études Supérieures de la Renaissance (CESR Tours), Ippolita di Majo, sceneggiatrice e storica dell’arte e Gloria Fossi, storica dell’arte medievale e moderna.

Ad enfatizzare il racconto, l’uso di animazioni realizzate dall’illustratore pluripremiato Giordano Poloni che, attraverso un linguaggio evocativo e sognante, portano in scena alcuni momenti emblematici della storia di Raffaello e delle sue opere più celebri in un mix di leggenda, realtà e mito.

Realizzato da Sky con la produzione esecutiva affidata a Progetto Immagine, RAFFAELLO. IL GIOVANE PRODIGIO ha ottenuto il Patrocinio della Città di Urbino.

La Grande Arte al Cinema è un progetto originale ed esclusivo di Nexo Digital ed è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it, ARTE.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Provincia di Modena: Concordia lavori ponte cavo Rame sulla sp7

Da lunedì 4 novembre strada chiusa per 45 giorni MODENA - Da lunedì 4 novembre…

26 minuti fa

In libreria “Tempo di Risveglio” Edizioni Om, di Pier Francesco Grasselli

SCANDIANO (RE) -  Edizioni OM è lieta di annunciare l'uscita del nuovo saggio di Pier…

43 secondi fa

Provincia di Rimini: si conclude il progetto “Lavoro libere tutte 5.0”

RIMINI - Si conclude il progetto “Lavoro libere tutte 5.0” con un AperiWELFARE, un incontro…

38 minuti fa

Emidio Clementi e Corrado Nuccini per la prima volta a teatro con “Perché io non spero più di ritornare”

Il 13 dicembre a Bologna BOLOGNA - Un viaggio sospeso tra parole e musica che…

45 minuti fa

CRIT e Plug and Play Center cercano 7 startup innovative per il programma di pre-accelerazione di MotorStartER

Candidature aperte fino al 15 novembre MODENA - CRIT, società modenese di scouting e consulenza…

52 minuti fa

Parma Film Festival – Invenzioni dal Vero: 27esima edizione dal 9 al 20 novembre

PARMA - Il Parma Film Festival - Invenzioni dal Vero giunge alla 27esima edizione: appuntamento…

57 minuti fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter