BOLOGNA – L’assessore Alberto Aitini ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d’attualità del consigliere Gian Marco De Biase (Gruppo misto Al Centro Bologna) sull’illuminazione in zona Bolognina.
La domanda del consigliere De Biase
“Visti gli articoli di stampa apparsi sull’investimento che il il Comune di Bologna sta per realizzare per potenziare l’illuminazione di alcune zone della città, pongo la seguente domanda d’attualità per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sull’argomento e per sapere dall’Amministrazione quale sia la tempistica relativa alla installazione dell’illuminazione in particolare nel comparto via Matteotti, via Creti e via Tiarini, se e quando in tale comparto è previsto anche l’installazione di telecamere”.
La risposta dell’assessore Aitini
“Ne abbiamo parlato anche pochi giorni fa. Il progetto per il potenziamento dell’illuminazione a led nella nostra città è un progetto che ha un importo complessivo di un ulteriore milione e mezzo di euro, per armonizzare l’illuminazione con tecnologia a led e anche per potenziarla in alcune aree dove a oggi ce n’è poca. Per quanto riguarda la zona Bolognina richiesta dal consigliere, le zone su cui si interverrà sono le zone in particolare di via Matteotti, via Donato Creti, via Jacopo della Quercia, via Serlio, via Bigari, via Franceschini dove è ancora presente l’illuminazione precedente. Complessivamente saranno sostituite, per dare un’ordine di grandezza, oltre trecento tra apparecchiature stradali e proiettori, e saranno tutti dotati di un sistema di telecontrollo e l’investimento solo per questa zona, all’interno del milione e mezzo previsto per il 2021, sarà circa di duecentomila euro, quindi un investimento molto significativo proprio perché vogliamo intervenire sulle criticità, poi spesso parliamo, come nei giorni scorsi, della Bolognina.
La riqualificazione, migliorerà sicuramente la percezione e la gradevolezza dell’ambiente notturno, perché migliorerà la visione per di più contenendo l’impatto ambientale proprio con l’utilizzo dei led, questa tecnologia ricordo sempre che migliora l’efficienza rispetto alle lampade al sodio che sono esistenti oggi e per di più migliora la vivibilità e la sicurezza dei cittadini proprio perché la zona è più illuminata, in aggiunta alla possibilità di regolare il flusso luminoso dei punti luci, quindi aumentando e riducendo la luminosità a seconda delle esigenze. Il tutto con la riduzione dei costi di gestione perché i led hanno una vita molto più lunga, si parla di sessantamila ore a fronte della durata media delle lampade tradizionali che sono di circa ottomila ore, oltre che gli altri benefici che i led garantiscono ad esempio al minor consumo energetico, quindi minore emissione di CO2 rispetto alle lampade al sodio.
Per quanto riguarda le tempistiche, noi partiamo con i lavori nella primavera di quest’anno, chiaramente sono quelli che riguardano, non solo la Bolognina, ma tutta la città, quindi stiamo stilando un cronoprogramma per l’inizio della prossima primavera e chiaramente i lavori dureranno per gran parte dell’anno. Per quanto riguarda le telecamere, oltre a quelle che sono già installate nell’area della Bolognina, stiamo valutando con le forze dell’ordine la possibilità di installarne delle altre nei punti che possano essere di maggior efficacia. Quindi nei prossimi mesi ci sarà un’ulteriore potenziamento del sistema di video sorveglianza dopo che avremo esattamente valutato in quali punti installarla”.