La domanda del consigliere Colombo
“In merito all’articolo di stampa in cui l’Assessora Orioli indica per il 2021 a Bologna le priorità di aumentare le pedonalizzazioni e gli alberi ed esprime l’auspicio di vedere più progetti concretizzarsi in questa parte finale dell’attuale mandato; domanda al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico-amministrativa generale in merito all’importanza di salvaguardare e incrementare il patrimonio di alberi e le aree pedonali nella città di Bologna, dal punto di vista delle politiche climatiche, ambientali, della mobilità sostenibile e dello spazio pubblico; per quanto riguarda gli alberi, come l’amministrazione valuta l’incremento di alberi piantumati nel corso di questo mandato anche rispetto ad altre città, quali sono i prossimi programmi che intende attuare concretamente per accelerare il processo di aumento della dotazione arborea pubblica, se prevede di attivare anche veri e propri progetti di riforestazione urbana e in caso positivo in quali ambiti territoriali, se ritiene che sia opportuno procedere in tal senso anche in centro storico, e, infine, come intende tutelare il patrimonio verde in aree oggetto di pianificazione urbanistica come i Prati di Caprara e l’ex caserma Mazzoni; per quanto concerne le pedonalizzazioni, se l’amministrazione, dopo le prime sperimentazioni positive avviate, intende ora accelerare decisamente l’attuazione operativa del Piano di Pedonalità Emergenziale approvato dalla Giunta fin dallo scorso luglio e, perciò, quali sono i prossimi progetti di nuove isole pedonali che intende realizzare concretamente entro questa primavera, sia strade scolastiche che piazze di vicinato nei quartieri, e se è previsto di intervenire anche secondo i metodi dell’urbanismo tattico per qualificare maggiormente lo spazio urbano restituito alle persone con segnaletica colorata, sedute, arredi e verde”.
La risposta della vicesindaca Orioli
“Grazie per questa domanda che mi permette di ritornare su una questione che sia io che il Sindaco abbiamo posto a fine anno, in effetti l’incremento costante del patrimonio arboreo pubblico è stato uno dei temi principali di questo mandato amministrativo e posso dire che lo sarà nel futuro, infatti la messa a dimora di nuovi alberi è una tematica ripresa nel PUG che, come vi abbiamo illustrato ha anche la valenza di Piano del verde ai sensi della legge 10 del 2013, anche attraverso specifici indicatori che individuano il numero minimo di nuove piante da mettere a dimora ogni anno.