BOLOGNA – L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question Time, alle domande d’attualità dei consiglieri Umberto Bosco (Lega nord), Addolorata Palumbo (Gruppo misto), Federico Martelloni (Coalizione civica) e Paola Francesca Scarano (Lega nord), sul People Mover e i problemi con la nevicata.
La domanda del consigliere Bosco
“La prima neve blocca anche il People Mover. Alla luce dell’articolo di stampa chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico-amministrativo nel merito. Chiedo in particolare se intendano attivarsi presso il gestore al fine di definire una tariffazione diversa per il numero sempre crescente di passeggeri costretti a utilizzare il bus sostitutivo per la tratta Stazione-Aeroporto”.
La domanda della consigliera Palumbo
“Visti gli articoli di stampa apparsi in merito al fatto che pochi fiocchi di neve hanno fermato il People Mover. Visto che solo qualche settimana fa è stato inaugurato il People Mover, la navetta che collega la stazione all’aeroporto. A causa di qualche fiocco di neve la Marconi Express ha interrotto il servizio, in applicazione del regolamento di servizio nei casi in cui la neve depositata sulla via di corsa possa rappresentare una possibile causa di anomalia nella marcia del veicolo, è stato attivato il collegamento stazione-aeroporto con un autobus sostitutivo, ci sono stati altri stop al funzionamento della navetta nei giorni scorsi. Pone la seguente domanda d’attualità per avere dal Sindaco e la Giunta una valutazione politica su quanto appreso dalla stampa. Per sapere dall’Amministrazione se non ritenga che quanto successo confermi che la navetta sia obsoleta, rumorosa e oggetto di malfunzionamenti fin dalla sua messa in servizio e non sia in alcun modo utile alla cittadinanza”.
La domanda del consigliere Martelloni
“Viste le notizie relative ai problemi tecnici riscontrati nel funzionamento della navetta stazione-aeroporto appena entrata in funzione, problemi tecnici, l’ultimo dei quali dovuto ad una modesta nevicata, che hanno causato l’interruzione del servizio e il ricorso ad autobus sostitutivi; pone al Sindaco e alla Giunta la seguente domanda di attualità per avere una valutazione politico amministrativa sul tema; per sapere che informazioni abbiano avuto in merito a questi problemi tecnici e alla loro risoluzione dall’azienda che gestisce il servizio; per sapere se ai passeggeri sia stata stata applicata la piena tariffa di trasporto o sia stato riconosciuto loro uno sconto in considerazione del disagio subito e dell’allungamento dei tempi dei percorrenza”.
La domanda della consigliera Scarano
“Se una piccola imbiancata sulla città ferma il People mover, ci chiediamo se questo sistema sia davvero sicuro. Sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta di esprimere un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere se non ritenga alla luce di quanto accaduto che il collegamento stazione aeroporto su strada – abolito come sottoscritto nella concessione firmata dal Comune di Bologna e Marconi Express – avrebbe dovuto – al contrario – restare in essere. Chiedo anche di conoscere se l’abolizione della linea abbia portato un vantaggio economico all’amministrazione”.
La risposta dell’assessore Mazzanti
“Gentili consiglieri, gentili consigliere, il sistema Marconi Express è tutt’altro che obsoleto in quanto è classificato come sistema di trasporto innovativo. Tale condizione è proprio alla base delle problematiche di avvio del servizio commerciale che ha richiesto la risoluzione di alcuni problemi di assestamento e taratura del sistema e, soprattutto, delle procedure. Nello specifico, in base a quanto stabilito dal regolamento di esercizio, in caso di neve è prevista l’attivazione dei mezzi sostitutivi.
I mezzi sostitutivi, che vengono attivati sia in caso di situazioni metereologiche avverse che in caso di guasto o altri fermi del sistema, sono fruibili con gli stessi titoli di viaggio del Marconi Express e sono identificati dall’indicazione “Marconi Express” sul display dell’autobus stesso. La politica sulla agevolazioni/riduzioni tariffarie, fatto salvo l’adeguamento annuale del valore del biglietto intero, così come sulle regole del Viaggio sono autonomamente stabilite e attivate dal Concessionario che comunica che non sono previsti indennizzi nelle “Regole del Viaggio” o in altro documento.
Anche se in base a quanto stabilito dal contratto di concessione, quale condizione già nota in sede di gara ai fini della redazione dell’offerta e pertanto dell’elaborazione del Piano Economico Finanziario, all’avvio del servizio del People Mover il BLQ è stato soppresso in quanto il collegamento aeroporto-stazione, in caso di mancato funzionamento, è comunque garantito proprio dal concessionario con l’attivazione del servizio sostitutivo.
La soppressione del BLQ ha liberato risorse che sono state utilizzate per l’attivazione di ulteriori due linee di tpl, cosa significa questo? Che i soldi che il Comune versava a chi gestiva il BLQ, cioé Tper, sono stati utilizzati, come ho già avuto occasione di ripetere in commissione un po’ di tempo fa, per attivare un servizio in più del tpl, in particolare la linea 944 di collegamento Ospedale Maggiore-aeroporto e la 34 a servizio della Casa della Salute nel quartiere Navile.
Pertanto vi è stato un indubbio vantaggio in termini di servizio alla collettività in quanto, oltre al collegamento stazione-aeroporto ora garantito dal Marconi Express, è stata possibile, con le medesime risorse, l’attivazione di ulteriori due linee. Le ricordo inoltre che le organizzazioni sindacali chiesero di creare dei servizi alternativi per mantenere il livello occupazionale, voi sapete che essendo un servizio in concessione i mezzi erano di Tper ma il personale faceva capo ad una società di trasporto, questa operazione ha permesso di ottenere nuovi posto di lavoro, 34 unità per la gestione del People Mover, che si sono aggiunti agli esistenti “.