La domanda del consigliere De Biase
“Visti gli articoli di stampa apparsi in merito alla realizzazione del Passante di Bologna. Visto che alcuni rappresentanti politici locali, cittadini, comitati e associazioni da tempo chiedo che venga potenziata la rete di monitoraggio degli inquinanti dell’aria lungo il tracciato del sistema autostrade-tangenziale e la realizzazione di una indagine epidemiologica sugli effetti dell’inquinamento atmosferico sulla popolazione. Secondo i i dati del Comune l’infrastruttura autostrada-tangenziale produce da sola, in questo tratto di 13 km, il 40% delle emissioni inquinanti da traffico veicolare prodotte nell’area urbana di Bologna e che con la realizzazione de passante la percentuale delle emissioni salire al 50%. Pone la seguente domanda d’attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sulle dichiarazioni apparse sulla stampa. Per sapere dall’Amministrazione se intende implementare tale controllo e se tale controllo possa influire sulla realizzazione dell’opera”
La domanda della consigliera Palumbo
“Visti gli articoli di stampa apparsi in merito alle dichiarazioni del Consigliere Regionale, Igor Taruffi, del gruppo Coraggiosa sul tema della realizzazione del Passante di Mezzo. Considerato che agli inizi del 2019, il giudice per le indagini preliminari che ha archiviato l’esposto presentato, durante il 2017, dall’associazione dei cittadini per la mobilità sostenibile (Amo Bologna onlus), ha escluso le ipotesi di reato, ma ha riconosciuto nella realizzazione dell’opera la mancanza di attenzione all’aspetto ambientale e alla tutela della salute pubblica facendo notare: il mancato monitoraggio della qualità dell’aria lungo la tangenziale come prescritto anche dal decreto di valutazione di impatto ambientale del 2000 per il Potenziamento autostradale e della tangenziale di Bologna tratto Borgo Panigale-San Lazzaro l’assenza di uno studio epidemiologico.
La domanda della consigliera Clancy
“Considerata la situazione di grave inquinamento atmosferico che interessa l’area metropolitana di Bologna; visto il progetto per l’allargamento in sede del tracciato autostrada/tangenziale nel tratto cittadino, così detto passante di mezzo; visti i molti e documentati dubbi, espressi fin dalla nascita del progetto da una molteplicità di soggetti, sulla sua sostenibilità in termini ambientali e di tutela della saluta pubblica e sulla sua reale utilità nel risolvere il problema della congestione del nodo autostradale di Bologna; viste le forti e motivate preoccupazioni espresse dai cittadini e dalle cittadine residenti in prossimità del tracciato; considerata la richiesta, più volte reiterata, di procedere ad un’analisi epidemiologica preventiva sugli effetti dell’inquinamento sulle persone che abitano nelle vicinanze del tratto cittadino dell’autostrada/tangenziale; pone la seguente domanda di attualità per sapere se ritengano di poter sostenere la richiesta di indagine epidemiologica a tutela della salute dei cittadini e delle cittadine; per avere una valutazione politico-amministrativa sul tema”.
La risposta della visindaca Orioli letta dall’assessore Mazzanti
“Gentili consiglieri,
la situazione ambientale, con particolare riferimento alla qualità dell’aria, in prossimità del sistema tangenziale/autostrada è di primario interesse per l’Amministrazione, ed è stata discussa ed affrontata in diverse occasioni nell’ambito della fase pubblica di consultazione del progetto e della procedura di VIA dell’opera. I monitoraggi sulla qualità dell’aria ad oggi eseguiti evidenziano, in prossimità dell’infrastruttura tangenziale/autostrada, valori quasi sempre assimilabili alla postazione cittadina di traffico Arpae ubicata presso Porta San Felice e il progetto del Passante di Bologna, che ha superato positivamente la Valutazione di impatto ambientale (decreto del ministero dell’Ambiente 133 del 30 marzo 2018), anche a seguito delle richieste provenienti dal territorio, ha posto particolare attenzione alla qualità progettuale delle opere di mitigazione ambientale.
BOLOGNA - L’intramontabile mito di Faber rivivrà, mercoledì 23 ottobre (ore 21) al Teatro Duse…
MODENA - Tenere la posizione Storie di Alleati, tedeschi, civili e partigiani lungo la Linea…
FORLÌ - La Stagione Teatrale 2024/25 del TEATRO DIEGO FABBRI di FORLÌ, organizzata dall’Amministrazione Comunale…
BOLOGNA - Dopo un riscaldamento nelle aule dei workshop, il Bologna Jazz Festival 2024 giunge…
Fino a giovedì 31 ottobre è possibile chiedere contributi per iniziative di animazione e volontariato…
RINVIATO PER CAUSA DI FORZA MAGGIORE INCONTRO INTERDISCIPLINARE GRANDEZZE & MERAVIGLIE MODENA - L'incontro interdisciplinare "Bax:…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter