La domanda della consigliera Clancy
“Viste le notizie di stampa sul caso di un fruttivendolo il cui chiosco in Piazza Aldrovandi è chiuso fino al 31 maggio per il pagamento in ritardo di una cartella esattoriale di Equitalia; considerato che Yasir Shabir Mohammad riferisce che la cartella esattoriale è arrivata a febbraio e che, seppur in ritardo, ha saldato l’importo, tuttavia permane il divieto di aprire il chiosco fino al 31 maggio. Letto inoltre che ha contattato Comune e Quartiere senza ricevere una risposta; pone la seguente domanda di attualità per sapere se l’Amministrazione possa fornire una risposta a questo caso e se non si possa addivenire a una soluzione meno penalizzante, considerati anche i tempi economicamente difficili che stiamo vivendo”.
La risposta dell’assessore Aitini
“Grazie presidente, grazie consigliera,
il 23 febbraio è stata inviata al titolare dell’attività una Pec nella quale si comunicava un procedimento d’ufficio per la sospensione pari a sei mesi delle autorizzazioni rilasciate dal Comune ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 1 del 2011, in quanto da una richiesta effettuata all’Inps in data 12 febbraio 2021, è emersa un’irregolarità nella posizione contributiva. Come previsto dalla legge 241 del ‘90, è stato informato il titolare dell’attività e avrebbe potuto presentare memorie scritte o documenti riguardanti il procedimento entro 10 giorni, appunto, dal ricevimento della suddetta comunicazione. Il 17 marzo è stato notificato al soggetto la sospensione dell’autorizzazione amministrativa per la durata di sei mesi, proprio non essendo pervenute memorie scritte e/o documenti riguardanti il procedimento. Si è provveduto ad informare il titolare dell’attività che la sospensione delle autorizzazioni si intende revocata qualora emergano nuove informazioni rispetto alla regolarizzazione della sua posizione contributiva. Il 23 marzo è pervenuta all’ufficio la richiesta di revoca dell’atto di sospensione motivata proprio dall’accoglimento da parte dell’Inps di una rateizzazione del debito.