BOLOGNA – L’assessore alle Politiche per la mobilità, Claudio Mazzanti ha risposto alla domanda d’attualità del consigliere Francesco Sassone (Fratelli d’Italia)
La domanda del consigliere Francesco Sassone
Alla luce dei comunicati e relativi articoli di stampa riguardanti la sosta gratuita per i residenti e gli operatori degli ospedali cittadini, provvedimenti volti al contenimento della diffusione del coronavirus, così come di seguito riportato chiede al Signor Sindaco se non ritenga più opportuno, fino al termine dell’emergenza, prevedere per tutti i residenti di Bologna la sosta gratuita, anche vista la riduzione del servizio di tpl e visto che gli spostamenti autorizzati sono solo quelli per andare al lavoro, per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’ acquisto di beni necessari.
La risposta dell’assessore Claudio Mazzanti
Con riferimento alla domanda in oggetto si precisa che l’Amministrazione ha ritenuto opportuno intervenire garantendo un’esenzione agli operatori che operano nell’ambito dell’emergenza sanitaria in atto e che, costantemente richiamati in servizio, si troverebbero a pagare un onere straordinario per la sosta (che non avrebbero dovuto sopportare in condizioni lavorative normali). Non ritiene altresì motivata un’esenzione generalizzata della sosta, che non terrebbe conto delle specifiche necessità legate a situazioni contingenti derivanti dalla situazione di emergenza sanitaria in atto.