La domanda della consigliera Palumbo
“Visti gli articoli di stampa apparsi in merito allo sciopero proclamato per lunedì prossimo dagli addetti al controllo della sosta e i servizi complementari alla mobilità. Visto che ancora una volta la vertenza è quella che riguarda il bando di gara, perso da Tper, per la gestione del piano sosta. Si cerca di contrastare la politica di privatizzazione del servizio sosta che ha portato ad aggiudicarlo ad un consorzio di aziende estranee al territorio bolognese tra le quali spicca la multinazionale francese Engie. L’assessore Mazzanti rispondendo ad una mia domanda di question time ha dichiarato che “il Comune di Bologna, SRM e il nuovo aggiudicatario hanno intrapreso il confronto per l’avvio delle operazioni di gestione del piano sosta e di servizi/attività complementari, rispetto alle quali sarà sottoscritto il relativo contratto di servizio ponendo sul tavolo di discussione anche il rapporto con Tper e le organizzazioni sindacali”.
La risposta dell’assessore Mazzanti
“Gentile consigliera,
si precisa che vista la volontà di Tper di ricorrere presso il Consiglio di Stato, l’Amministrazione comunale si riserva di pronunciarsi a conclusione dell’intera vicenda giudiziaria, nel rispetto delle normative che regolano il rapporto fra l’Amministrazione e le società partecipate quotate.