Pianoforte, contrabbasso e voce da una parte, synth drum, beatbox, loop station e percussioni dall’altra.
Due mondi apparentemente distanti, che invece messi assieme danno vita a qualcosa di inaspettato: vintage ma moderno, acustico ma elettronico, elegante ma “funky”. Dagli standard jazz e bossa più conosciuti, come quelli interpretati dal grande Frank Sinatra, ai classici del blues di Ray Charles, fino ai brani dei più noti artisti della musica soul e black degli anni ’60, ’70 e ’80 come Bill Withers, Marvin Gaye e Stevie Wonder, senza dimenticare il pop di tutte le epoche, dai Beatles a Bruno Mars e gli artisti italiani più “soulful”.
Stevie Biondi, all’anagrafe Stefano Fabio Ranno, nasce il 31 maggio del 1989 in provincia di Catania. Cresce in una famiglia di musicisti: la nonna in arte conosciuta come Tina Adolfi, cantava in teatro e per la EIAR (la futura RAI), il padre Giuseppe, in arte Stefano Biondi, era un cantautore molto noto in Sicilia e il fratello Mario Biondi è un cantante, autore, arrangiatore e produttore di fama internazionale. Il percorso di Stevie inizia con l’hip-hop e l’R&B: decide di fare della sua sconfinata passione per la musica il suo mestiere e comincia a girare i locali, emiliani e non, con una formazione, solitamente, di duo o trio con Michele Bianchi e Andrea “Satomi” Bertorelli proponendo cover e reinterpretazioni di brani soul, R&B e jazz. Dopo aver collaborato spesso come corista nei dischi di Mario Biondi, dal 2013 decide di dedicarsi maggiormente alla sua carriera solista, collaborando con grandi musicisti come Stefano Freddi, Jerry Popolo, Luca Florian, Beppe Di Benedetto e tanti altri. Nel 2016 viene contattato da Nerio “Papik” Poggi per collaborare alla realizzazione di un album tributo a Lucio Battisti, intitolato Cocktail Battisti, in cui canta “Con il nastro rosa”, ed ha la fortuna di avere con sé nel brano il grande Phil Palmer, l’originale chitarrista del brano tratto dall’album “Una giornata uggiosa” del 1980, del quale tutti ricordano l’indimenticabile assolo. Nel 2018 collabora con l’amico Andrea “Satomi” Bertorelli alla realizzazione dell’album tributo al grande artista italo-canadese Gino Vannelli “Ugly Man – The Gino Vannelli Song Book”.
La rassegna musicale diretta da Michele Francesconi, dopo oltre dieci anni, cambia sede e si sposta al Bistrò Rossini che diventerà, ogni giovedì, il Rossini Jazz Club: la seconda importante novità riguarda proprio il giorno della settimana, si passa appunto al giovedì come giorno “assegnato” ai concerti. Resta invece immutato lo spirito che anima l’intero progetto: al direttore artistico Michele Francesconi e all’organizzazione generale di Gigi Zaccarini si unisce, da quest’anno, la passione e l’accoglienza dello staff del Bistrò Rossini e l’intenzione di offrire all’appassionato e competente pubblico faentino una stagione di concerti coerente con quanto proposto in passato.
Giovedì 8 novembre, sempre alle 22, il Rossini Jazz Club di Faenza ospita il Trio Eccentrico con Massimo Ghetti al flauto, Alan Selva al clarinetto e Javier Adrian Gonzalez al fagotto.
Il Rossini Jazz Club di Faenza ospita il Modern Vintage Trio di Stevie Biondi
Stevie Biondi “Modern Vintage Trio”
Stevie Biondi. voce, synth drum, loop station, beatbox, percussioni
Stefano Freddi. pianoforte
Lorenzo Pignattari. contrabbasso
Rossini Jazz Club
Faenza. Piazza del Popolo, 22
Giovedì primo novembre 2018. ore 22
ingresso libero
Il Bistrò Rossini è a Faenza, in Piazza del Popolo, 22.
Rossini Jazz Club
Faenza. Piazza del Popolo, 22
tel: +39.0546.21722
e-mail: info@bistrorossini.it
web: www.bistrorossini.it
social network: facebook.com/rossini.jazzclub; twitter.com/rossinijazzclub; instagram.com/rossinijazzclub
Direzione Artistica: Michele Francesconi
Rapporti con i media:
Fabio Ciminiera
e-mail: fabiociminiera@jazzconvention.net
Rossini Jazz Club, Faenza
programma dei concerti
novembre 2018
Giovedì 1 Novembre
Stevie Biondi “Modern Vintage Trio”
Stevie Biondi. voce, synth drum, loop station, beatbox, percussioni
Stefano Freddi. pianoforte
Lorenzo Pignattari. contrabbasso
Giovedì 8 Novembre
Trio Eccentrico
Massimo Ghetti. flauto
Alan Selva. clarinetto
Javier Adrian Gonzalez. fagotto
Giovedì 15 Novembre
Tango Minas
Francesca Esposito. canto, voce recitante
Pamela Falconi. flauto
Carmen Falconi. pianoforte
Giulia Costa. violoncello
Giovedì 22 Novembre
Emilio Marinelli Dope 3
Emilio Marinelli. pianoforte, tastiere, live electronics
Gabrielele Pesaresi. contrabbasso, basso elettrico
Stefano Paolini. batteria, kaos pad, live electronics
John Michael Mawushie. beat-box, live electronics
Giovedì 29 Novembre
Luca Ciarla Solorchestra
Luca Ciarla. violino
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