Ferrara

Quella cosa pericolosa chiamata amore il 31 luglio la presentazione

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FERRARA – Luci noir su Grisù Summer 451 reading, ultimo appuntamento della rassegna 

Termina con un romanzo noir premiato tra i finalisti al concorso Grisù 451, la rassegna di nove appuntamenti organizzati nel giardino del consorzio di via Poledrelli. Mercoledì 31 luglio alle 20.30 si conclude Grisù 451 Summer reading con Quella cosa pericolosa chiamata amore (Golem edizioni) di  Corrado Antani & Ettore Mascetti. Un’opera ambientata a Rovigo di cui gli autori anticipano: “Con questo romanzo abbiamo raccontato una pagina di storia dimenticata della nostra provincia e lo abbiamo fatto attraverso personaggi che ci ha emozionato scrivere.

L’amore è il filo rosso che guida le scelte di ciascun protagonista, ma, come viene detto nel libro, l’amore è una medicina, se sbagli le dosi, può diventare un veleno pericoloso. E così il nostro investigatore Marco Pavan dovrà svelare un mistero che si dipana su più archi temporali per pagare un suo vecchio debito d’onore. Ma ancora una volta dovrà mettere in gioco tutto per riuscirci”.

Gli autori saranno intervistati da Paolo Panzacchi, scrittore e direttore artistico del Grisù 451 che per tutta la rassegna estiva ha riscontrato una costante presenza di pubblico interessato agli incontri letterari. I nomi ospitati sono stati Livia Sambrotta, Valentina Durante, Claudia Lanteri, Francesca G. Marone, Simone Salomoni, Linda Traversi, Ilaria Cerioli, Paolo Casadio, autrici e autori che, al di là del romanzo, hanno raccontato il personale rapporto con la scrittura e il percorso di formazione artistica.

Sinossi Quella cosa pericolosa chiamata amore

Dal carcere di Rovigo, nel 1982, un commando di Prima Linea fa evadere tre pericolose terroriste. Dieci anni dopo, nei gorghi di Trecenta, due studenti ritrovano un barile con un corpo umano all’interno. Ai giorni nostri, Marco Pavan, ex poliziotto e investigatore privato, diviso tra i problemi familiari con l’ex moglie e la figlia Martina, si trova a indagare sul misterioso passato di un collega. Ad aiutarlo, il poliziotto Manfron e Caterina, un’abile hacker. Queste tre storie apparentemente lontane tra loro, si avviluppano in un noir incisivo e temerario, che attraversa gli anni di Piombo con personaggi potenti e indimenticabili, legati a filo doppio alla vera storia d’Italia, quella che non si insegna nelle scuole.

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Pubblicato da
Roberto Di Biase

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