Nel bando comunale fondi per 82mila euro, entro il 10 novembre si possono chiedere contributi per iniziative di animazione e volontariato che dovranno svilupparsi fino a giugno
MODENA – Promuovere un cartellone diffuso di appuntamenti anche all’aperto, favorendo così l’aggregazione dei cittadini, e sviluppare iniziative di volontariato incentrate sulla cultura, sulla socialità e sul benessere collettivo. Sono i principali obiettivi a cui devono puntare le associazioni del terzo settore intenzionate a realizzare nei prossimi mesi, operando da sole oppure in “rete”, azioni per la comunità nei quattro Quartieri di Modena col contributo economico del Comune, che mette a disposizione 82mila euro. La giunta, infatti, su proposta dell’assessora ai Quartieri e alla Partecipazione Anna Maria Lucà Morandi ha approvato il bando per finanziare, fino a un massimo di metà delle spese nette sostenute, i progetti a vantaggio dei residenti dei quartieri che si realizzano tra l’1 dicembre 2022 e il 30 giugno 2023. I soggetti interessati possono già presentare domanda di contributo sulla piattaforma digitale a cui accedere con credenziali Spid; online sono pubblicati i documenti (www.comune.modena.it/decentramento).
Gli ambiti di intervento previsti dall’avviso pubblico riguardano la progettazione di rassegne di animazione, la promozione della vivibilità e della sicurezza, la valorizzazione dei beni comuni (patrimonio architettonico, artistico, culturale e ambientale), l’attenzione verso l’attività motoria, le azioni formative e informative su temi culturali, digitali, tecnologici e del benessere individuale, i progetti di contrasto alla dispersione scolastica e rivolti al sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà, i programmi di valorizzazione e incentivazione del volontariato e promozione della cittadinanza attiva.
In particolare, nel Quartiere 1 il bando invita a sviluppare iniziative in particolare nelle aree Novi Sad e negli spazi del piazzale 1 maggio e di zona Cittadella. Nel Quartiere 2, si suggerisce di creare reti solidali per il sostegno alle povertà presenti nel territorio; di organizzare manifestazioni, anche singole, che coinvolgano un intero rione (come mercato in piazza, corse podistiche e biciclettate); di progettare servizi di lunga durata forniti da associazioni in rete, pure con le scuole (per esempio il servizio “pedibus” per periodi autunnali e primaverili). Il focus del Quartiere 3 dovrà riguardare proporre programmi di animazione del territorio e aggregazione della cittadinanza, in particolare nelle aree dei parchi Amendola, Repubblica e della Resistenza (con progetti volti a valorizzare i temi naturalistico – ambientali e il significato storico del parco, oltre che nella zona de Le Torri di via Viterbo. Mentre nel Quartiere 4 dovranno essere promossi che si svolgano nelle frazioni, con particolare attenzione a Marzaglia Vecchia e Nuova, e nell’area via delle Costellazioni – piazza Guido Rossa; e dovranno essere proposti appuntamenti di valenza culturale, aggregativa, di integrazione e recupero sociale.
I Consigli di Quartiere effettueranno una prima valutazione dei progetti in base alla coerenza con le finalità, gli obiettivi e gli ambiti indicati nell’avviso e all’impatto che possono avere sul territorio. Quindi, tenendo conto di questo parere, una commissione tecnica valuterà le domande di finanziamento, che possono essere presentate entro le ore 24 del 10 novembre dai soggetti del terzo settore con sede a Modena, singoli o riuniti, costituiti almeno un anno prima della scadenza, cioè non dopo il 10 novembre 2021. In particolare, verranno giudicate la qualità del progetto in termini di capacità di riscuotere l’interesse dei cittadini e in considerazione della natura delle attività, originalità delle proposte, sostenibilità (fino a 40 punti), l’impatto sul territorio di riferimento, in coerenza con agli ambiti scelti (fino a 40 punti); il coinvolgimento di realtà associative del territorio, privilegiando la creazione di reti e aggregazioni di associazioni (fino a 20 punti).
Le istanze devono essere inviate esclusivamente online sulla piattaforma digitale dell’Ente, utilizzando le credenziali Spid, e si invitano le associazioni a procedere per tempo; per approfondimenti è possibile anche contattare l’ufficio Coordinamento Quartieri al telefono (059 2033399) oppure via mail (ufficio.quartieri@comune.modena.it).