L’appuntamento è presso il Palazzo del Turismo, via Mancini n. 24. La Sindaca Franca Foronchi e la Giunta Comunale invitano la cittadinanza a partecipare agli incontri realizzati nei quartieri in occasione del primo anno di mandato
CATTOLICA (RN) – È arrivato il momento di tracciare un primo resoconto per la Sindaca di Cattolica Franca Foronchi e la Giunta Comunale. È trascorso un anno dall’insediamento, da quando la Prima cittadina ha ricevuto il mandato dai cattolichini per amministrare la Regina dell’Adriatico. Tempo quindi di fare un “check” e farlo insieme ai cittadini. Per questo motivo è stato pensato ed organizzato un calendario di incontri sul territorio. L’obiettivo è raccogliere il feedback della comunità, ascoltare e dialogare, confrontarsi sui progetti in essere e in divenire. “Serietà, trasparenza e dialogo per la fiducia della comunità cattolichina. I cittadini sono ritornati a parlare con l’Amministrazione Comunale e l’Amministrazione li accoglie e li ascolta”, sottolinea la Sindaca Franca Foronchi. Dopo i primi due appuntamenti, con i residenti delle zone Macanno, Ventena, Torconca e Mare Nord, il nuovo appuntamento per il terzo “a tu per tu” è presso il Palazzo del Turismo, di via Cino Mancini 24, per incontrare i cittadini delle zone “Violina Casette Porto” e Centro.
“Usciamo fuori dal Palazzo Comunale – continua la Prima cittadina – perché sin dal primo giorno del nostro insediamento ho chiesto alla squadra di Assessori ed ai Consiglieri di impegnarsi per la città relazionandosi con le persone. A tutti ho chiesto di dare il massimo per coadiuvarmi nel governo della città. È importante e necessario lavorare negli uffici, ma lo è altrettanto presidiare il territorio. Ognuno deve sentirsi coinvolto, abbiamo preso per mano il futuro della città e siamo consapevoli che tanto è stato fatto è tanto è il lavoro ancora da svolgere. Per questo chiediamo ai cittadini di starci vicino, sappiamo che tante sono le necessità ed il nostro impegno è massimo per fare il più possibile, tenendo ben presente la disponibilità di risorse ed il particolare contesto storico. È materialmente impossibile arrivare ovunque in poco tempo, ma siamo partiti e lavoreremo per migliorare le situazioni più urgenti in città. Ai cittadini abbiamo dato e continueremo a dare la massima disponibilità: le porte di Palazzo Mancini sono e resteranno sempre aperte”.