Quartieri di Modena, online il bando per i progetti primavera – estate

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Domande fino al 7 aprile. Le iniziative si devono svolgere nei quartieri tra il 15 aprile e il 15 ottobre 2019. A disposizione un fondo di 33 mila euro complessivi

MODENA – Le associazioni no profit che intendono realizzare iniziative nei Quartieri modenesi nel periodo primavera – estate 2019 possono presentare domanda al Comune per ottenere un contributo. È infatti online il bando che mette a disposizione la somma complessiva di 33 mila euro (da suddividere tra i quattro quartieri) per finanziare, fino a un massimo di metà delle spese nette sostenute, i progetti a vantaggio degli abitanti dei quartieri che si realizzano tra il 15 aprile e il 15 ottobre 2019.

Nel budget non sono comprese le programmazioni dei parchi Ferrari, Amendola e XXII aprile, sostenute con altri bandi. Il bando e i moduli per la presentazione delle domande sono online sul sito comunale (www.comune.modena.it/decentramento).

Possono presentare domanda via mail, entro il 7 aprile, i soggetti, singoli o riuniti, appartenenti al terzo settore no profit costituiti almeno un anno prima della data di scadenza del bando e quindi non dopo il 7 aprile 2018, aventi sede a Modena. Non sono finanziabili le associazioni e le organizzazioni che detengano, a qualsiasi titolo, apparecchi per il gioco d’azzardo a disposizione del pubblico e dei soci. Tra gli ambiti di intervento comuni a tutti i Quartieri c’è infatti anche la prevenzione delle attività che possono generare ludopatie e il contrasto a ogni forma di gioco d’azzardo, attraverso il gioco sano e valorizzando attività che non hanno apparecchi intenzionate ad aderire al marchio Slot free (www.comune.modena.it/slotfree). Altri ambiti comuni a tutti i quartieri sono l’inclusione e l’integrazione sociale e la promozione della vivibilità e della sicurezza. Per ciascun Quartiere sono poi individuati, in collaborazione con i Consigli di Quartiere, ambiti specifici di intervento sulla base di caratteristiche ed esigenze di ogni area.

Per il Quartiere 1 sono prioritari vivibilità e sicurezza del centro storico e valorizzazione beni comuni; animazione di strade, piazze e spazi verdi; coinvolgimento delle fasce più deboli e dei giovani; dialogo interculturale e interreligioso; valorizzazione del patrimonio architettonico, artistico e culturale; valorizzazione delle attività professionali del centro e antichi mestieri.

Per il Quartiere 2, l’ecosostenibilità e l’educazione ambientale; il protagonismo sociale, in particolare giovanile.

Per il Quartiere 3, la valorizzazione e l’animazione del territorio e la tutela delle frazioni per incentivare il senso di comunità; la disincentivazione dell’uso dell’auto e la promozione della mobilità dolce; la promozione di iniziative sportive di base come occasione di aggregazione.

Per il Quartiere 4, la disincentivazione dell’uso dell’auto e la promozione della mobilità dolce; il rafforzamento del senso di comunità e dell’integrazione sociale; la promozione di attività culturali, formazione dei cittadini alla cura del territorio e dell’ambiente e promozione del recupero di territori degradati.

Richieste di spiegazioni e chiarimenti sul bando possono essere presentate ai singoli Quartieri, per telefono o di persona, su appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e il giovedì anche dalle 15 alle 18. Per il Quartiere 1, alla Segreteria coordinamento quartieri in piazza Grande 16, tel. 059 2034194 – 2034190; per il Quartiere 2 all’Urp in via Nonantolana 685/s, tel. 059 2034150; per il Quartiere 3 all’Urp in via don Minzoni 121, tel. 059 2034200; per il Quartiere 4 all’Urp di via Newton 150/b, tel. 059 2034030.

Oltre al sostegno finanziario, ai progetti che ottengono il punteggio sufficiente in graduatoria possono essere assegnate utilità diverse come l’esenzione dalla Tosap, la produzione e diffusione di materiale pubblicitario, l’assegnazione gratuita o a prezzo agevolato di una sala civica di Quartiere.