Si tratta di una misura aggiuntiva prevista dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2020)
RIMINI – Scatta il 31 gennaio una nuova domenica ecologica. Si tratta di una misura aggiuntiva prevista dal Piano Aria Integrato Regionale (PAIR 2020) adottato dalla Regione Emilia-Romagna e che entra in vigore automaticamente a seguito del verificarsi dello sforamento del valore del limite giornaliero di polveri sottili PM10.
I rilevamenti effettuati da ARPA nella giornata di martedì hanno infatti evidenziato che negli ultimi sette giorni si è registrato lo sforamento del valore limite giornaliero di 50 µ/m3 di PM10, rilevato dalla rete di monitoraggio nel territorio di Rimini. In casi come questi l’ordinanza prevede, nella domenica successiva al giorno di controllo, le limitazioni della circolazione stradale nell’area urbana del Comune di Rimini applicate durante i giorni feriali (da lunedì a venerdì) vengono estese anche alla giornata di domenica .
Le domeniche ecologiche coinvolgono le stesse categorie di veicoli coinvolte nei blocchi ordinari già in vigore nei giorni feriali. Sarà quindi vietata la circolazione stradale dinamica privata dalle ore 8.30 alle ore 18.30, per autoveicoli e veicoli commerciali a benzina Euro 0 ed Euro 1; autoveicoli e veicoli commerciali diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2 ed Euro 3, ad esclusione dei veicoli commerciali leggeri (fino a 3,5 t. categoria N1) Euro 3; ciclomotori e motocicli Euro 0.
L’area urbana del Comune di Rimini in cui si applicano le limitazioni della circolazione è la zona urbana a mare della Strada Statale 16. Sono escluse la Strada Statale 16 e i seguenti tratti della viabilità urbana a confine: Viale Principe di Piemonte dal confine con Riccione fino alla rotonda di incrocio con Via Cavalieri di Vittorio Veneto; Via Cavalieri di Vittorio Veneto fino alla SS.16; Via San Salvador dal confine con Bellaria-Igea Marina fino all’incrocio con Via Tolemaide; Via Tolemaide.
Esclusi dal divieto anche i tratti di viabilità per raggiungere i parcheggi scambiatori (parcheggio di Piazzale Caduti di Cefalonia, parcheggio di via Euterpe (Centro Ausa), parcheggio di Viale Valturio, parcheggio presso il parco Don Tonino Bello, parcheggio di Via G.Fantoni) ed alle strutture di ricovero e cura nonché la direttrice lungo l’asse mediano di via Roma denominata “Fila Dritto”, ovvero Viale Losanna, Viale Parigi, Via Ambrosoli, Via Giordani, Via Melucci, Via Marradi, Viale Settembrini, Via Giuliani, Via Ugo Bassi, Via Roma, Via Dei Mille, Viale Matteotti, Via XIII Settembre, Via Popilia, Via Emilia.
Non si applicano le limitazioni alla circolazione agli autoveicoli con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologate a 4 o più posti; con almeno 2 persone a bordo se omologate a 2 o 3 posti; agli autoveicoli elettrici e ibridi e alimentati a Gas metano e GPL; ai ciclomotori e motocicli elettrici.
Il testo integrale dell’ordinanza (n.207435 del 01.10.2015), contenente anche le tipologie di autoveicoli ai quali non si applicano le limitazioni alla circolazione, i veicoli oggetto di deroga, nonché i tratti di strada esclusi dalle limitazioni saranno successivamente pubblicati sui seguenti siti internet: www.comune.rimini.it, www.riminiambiente.it o www.liberiamolaria.it.
Sul sito www.liberiamolaria.it sono pubblicati inoltre tutti i dati relativi alle polveri sottili PM 10 e il Piano Aria Integrato Regionale 2020.
Nel caso di prolungamento degli sforamenti per ulteriori sette giorni, tutti i Comuni che applicano la manovra antinquinamento, Rimini compresa, dovranno attuare una ulteriore domenica ecologica ed inoltre sarà richiesto l’abbassamento di 1 grado della temperatura negli ambienti riscaldati e sarà vietato l’utilizzo del riscaldamento a biomasse (come legna e cippato), dove disponibile una altra forma di riscaldamento.
Per ulteriori informazioni è possibile inoltre telefonare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 0541 704704.