MODENA – Ammontano a oltre sei milioni e 600 mila euro le risorse destinate dal Governo alla Provincia di Modena per realizzare interventi di ampliamento e messa in sicurezza sismica in quattro istituti superiori modenesi.
La Conferenza unificata Stato Regioni ha approvato, nei giorni scorsi, la ripartizione delle risorse per l’edilizia scolastica, destinate a Province e Città metropolitane, pari a 321 milioni di euro, previste nella manovra finanziaria del decreto 50 dell’aprile scorso, sulla base dei progetti presentati.
A Modena risultano finanziati quattro interventi: gli ampliamenti del polo Levi-Paradisi di Vignola e del polo Selmi-Corni di Modena, per far fronte all’aumento degli iscritti; il miglioramento sismico del Barozzi di Modena e la ristrutturazione, adeguamento sismico, funzionale ed energetico della ex scuola media Messieri di Castelfranco Emilia che la Provincia utilizzerà, in accordo con il Comune, per assicurare nuovi spazi all’istituto Spallanzani, anche questo in crescita.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del provvedimento, la Provincia avrà 12 mesi di tempo per aggiudicare i lavori.
«Sono risorse fondamentali – sottolinea Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena – che ci consentono di garantire spazi adeguati per alcuni istituti in costante crescita, anche per effetto delle iscrizioni di studenti da fuori provincia attratti dalla qualità dei nostri istituti, oltre a una maggiore sicurezza. Abbiamo sollecitato il Governo sul tema delle risorse per le Province e ora è arrivata una importante risposta positiva».
E sempre a favore dell’edilizia scolastica, la Provincia potrà contare su ulteriori 880 mila euro, sbloccati nei giorni scorsi, provenienti dai mutui della Banca europea degli investimenti (Bei), con oneri di ammortamento a carico dello Stato.
Queste risorse saranno investite su tre progetti: il miglioramento degli impianti antincendio e elettrico al Tassoni di Modena, il secondo stralcio del miglioramento degli impianti antincendio e la messa in sicurezza al polo Guarini Wiligelmo sempre a Modena e la ristrutturazione dell’impianto idrico e delle murature al Morante di Sassuolo.
Finanziati anche nove interventi su scuole primarie e d’infanzia comunali per complessivi due milioni e 600 mila euro.
Edilizia Scolastica: iscritti in costante aumento. Lavori al venturi a modena e al galilei a mirandola
Per fare fronte all’aumento degli iscritti nelle scuole superiore (saranno 33.276 gli studenti nel prossimo anno scolastico, 569 studenti e 30 classi in più) la Provincia sta verificando con le scuole le soluzioni in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico al fine di garantire tutti gli spazi necessari.
Nel frattempo proseguono gli interventi della Provincia, tra cui spiccano i lavori di ripristino del Venturi in via dei Servi, inagibile per i danni causati dal sisma, e nell’area nord a Mirandola la realizzazione del nuovo istituto Galilei, demolito per i danni dovuti al sisma; l’obiettivo è di concludere i lavori nei primi mesi del 2018.
A Carpi si concluderanno a settembre, entro l’avvio del prossimo anno scolastico, i lavori di ampliamento del Meucci con un investimento di oltre due milioni di euro finanziati dal Governo con i mutui Bei.
Le risorse provenienti dai mutui Bei, sottoscritti dal Governo, in questi ultimi due anni hanno consentito a Provincia e Comuni modenesi di finanziare 39 interventi tra ristrutturazioni e ampliamenti per oltre 13 milioni di euro, più una quota di oltre tre milioni di cofinanziamento di Comuni e Provincia.
La Provincia gestisce la manutenzione di 58 edifici scolastici superiori, 24 palestre quasi 1400 aule e oltre 500 laboratori.