Oltre mezzo milione di ulteriori risorse per le superiori
REGGIO EMILIA – Provincia di Reggio Emilia e Fondazione Manodori insieme, con investimenti significativi ed ognuno nell’ambito delle proprie competenze, a favore della scuola ed in particolare della formazione e della crescita dei cittadini di domani. Ad oltre mezzo milione di euro ammonta l’ulteriore fondo che sarà destinato a favore dei quasi 23.000 studenti delle scuole superiori reggiane grazie all’intesa raggiunta dai presidenti Giorgio Zanni e Romano Sassatelli che, in questi giorni, Provincia e Fondazione Manodori stanno comunicando ai 21 dirigenti scolastici delle superiori.
“Un passo concreto per sostenere il mondo della scuola nell’attuale e nel prossimo anno scolastico, un segnale forte per ricordare come investire nell’istruzione significhi infondere nuova energia al territorio per affrontare le sfide di domani con maggiore consapevolezza”, dichiara il presidente Zanni, annunciando “un’integrazione con altri 180mila euro del Fondo unico provinciale a favore delle scuole superiori e un ulteriore investimento di quasi 80mila euro a favore del Progetto Tutor, che permetterà di assegnare ad altri 96 studenti disabili di scuole pubbliche e paritarie, in aggiunta agli 82 già attivati a novembre, un importante affiancamento, in presenza o a distanza, nel loro percorso educativo”. “Un impegno diretto per migliorare la funzionalità degli istituti e il benessere degli studenti, che si aggiunge agli oltre 2 milioni stanziati per garantire a settembre la riapertura e l’accesso in sicurezza di studenti e insegnanti, agli oltre 30 milioni di progetti in corso per la riqualificazione o la realizzazione di nuovi edifici scolastici e ad lavoro costante e continuativo svolto dalla Provincia sul tema dell’orientamento – aggiunge il presidente della Provincia, Giorgio Zanni – Ed un altro, importante tassello per essere pronti, nel post-pandemia, a sfruttare al meglio la ripresa e a rilanciare il nostro territorio con i migliori strumenti che abbiamo a disposizione e tutti insieme: a partire da una scuola che ha già dimostrato, in questi mesi, di essere all’altezza delle sfide complesse del nostro tempo ed in grado non solo di gestire la quotidianità, ma anche di progettare il domani”.
La Fondazione Manodori concentrerà invece, per il prossimo anno, il proprio impegno a favore delle scuole superiori destinando 287mila euro nel ‘Fondo di contrasto alle povertà educative’, che già negli anni scorsi ha coinvolto istituti scolastici del nostro territorio. Il fondo, gestito dall’impresa sociale Con i Bambini, è nato da un accordo tra fondazioni di origine bancaria, terzo settore e governo per arginare il fenomeno, purtroppo molto diffuso nel nostro Paese, di situazioni che mettono in difficoltà il percorso di crescita e di apprendimento dei minori.
“La povertà educativa non è solo legata alle condizioni economiche, ma investe anche la dimensione emotiva, della disabilità e della capacità di entrare in rapporto con gli altri e con il mondo – sottolinea il presidente della Manodori, Romano Sassatelli – Un fenomeno che rischia di diventare esclusione sociale, povertà di relazioni e di opportunità. E non possiamo lasciare indietro nessuno: non possiamo permettere che un bambino non abbia accesso all’istruzione o un giovane non possa possedere i requisiti per inserirsi nel mercato del lavoro”.
“Il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è uno degli strumenti più innovativi messo in campo in questo settore e la Fondazione Manodori vi ha aderito con l’intento di promuovere progetti che abbiano una ricaduta anche per la nostra comunità. Siamo orgogliosi che proposte presentate nelle scorse edizioni abbiano poi ottenuto i finanziamenti, confermando ancora una volta la straordinaria efficacia del lavoro in rete. La nostra comunità educante, già così attiva, è chiamata ad uno sforzo ulteriore. Siamo tutti coinvolti in un cambiamento profondo che ci chiama e ci obbliga a reinventare il nostro modo di operare e di pensare i percorsi educativi. Tutti insieme”.
Nel 2021, la Fondazione Manodori promuoverà dunque i bandi e affiancherà le scuole che vorranno aderire per facilitare l’accesso a quelli per progetti rivolti ad adolescenti.