L’ordine del giorno Presentato dal consigliere di maggioranza Gobbi. Il Consiglio provinciale chiede a Governo e Regione test sierologici e tamponi a tappeto e protocolli sanitari di sicurezza per commercio e turismo
RIMINI – Si è riunito ieri pomeriggio in videoconferenza il Consiglio provinciale ed è stata, come ha tenuto a precisare in apertura il presidente Riziero Santi, la prima seduta nella storia dell’organo convocata con questa modalità.
Presentato durante la seduta dal consigliere della maggioranza Gobbi e approvato all’unanimità dal Consiglio (tutti presenti i consiglieri), un ordine del giorno che, in considerazione dell’attuale situazione sociale ed economica, chiede e sollecita il Governo e la Regione affinché predispongano quanto prima per il nostro territorio provinciale norme attuative per test sierologici e tamponi a tappeto, nonché l’emanazione di protocolli sanitari di sicurezza per tutte quelle attività della filiera del commercio e del turismo che sono ancora in attesa delle relative date di apertura.
Sono state poi approvate a maggioranza (voto contrario di tutta l’opposizione):
- la variazione n. 1 al bilancio di previsione 2020-2022 che ha ratificato, come previsto dalla normativa vigente entro 60 gg., il decreto del Presidente n. 20 del 25/03/2020 che prevedeva interventi urgenti soprattutto in materia di viabilità e adeguamenti sismici di edifici scolastici, ma anche in tema di pari opportunità, attrezzature informatiche, polizia provinciale e progetti europei;
- la conferma della revisione ordinaria delle partecipazioni detenute al 31/12/2018, rigettando i rilievi formulati dall’AGCM;
Sempre a maggioranza (astenuta l’opposizione, tranne Diotalevi che ha votato a favore) è stato approvato il programma provinciale triennale per il diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita, con il quale la Provincia di Rimini ha dato corso all’estensione di validità della programmazione triennale per il diritto allo studio, dando in questo modo piena continuità alle azioni intraprese nel triennio 2016/19 e allineandosi agli indirizzi regionali in materia approvati dall’Assemblea legislativa nel 2019.
Approvato infine, sempre a maggioranza (voto contrario dell’opposizione tranne Cantori che si è astenuto), il rinnovo della Convenzione tra la Provincia di Rimini, la Regione Emilia-Romagna e ARPAE per lo svolgimento di funzioni amministrative fondamentali in materia ambientale, in attuazione della L.R. n. 13/2015.