Provincia di Rimini, DPCM dell’8 marzo: le misure adottate per gli uffici provinciali

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provincia di Rimini logoRIMINI – Anche la Provincia di Rimini, alla luce delle disposizioni del DPCM di ieri miranti al contenimento della diffusione del Virus COVID-19, ha disposto alcune misure a tutela dei dipendenti e degli utenti degli uffici provinciali.

Il DPCM consente al personale di muoversi per recarsi al lavoro sia all’interno che al di fuori dell’area di contenimento, tuttavia la Provincia di Rimini ha disposto di favorire il lavoro agile per limitare quanto più possibile gli spostamenti delle persone sul territorio e quindi i contatti sociali che sono il principale veicolo di diffusione del virus. Pertanto, ai dipendenti che ne fanno richiesta e compatibilmente con le esigenze organizzative dei servizi, verrà concessa la facoltà di fruire di ferie e permessi ordinari nonché di fornire la prestazione lavorativa in modalità di telelavoro.

Per quanto i servizi offerti dalla Provincia non abbiano un’utenza diretta particolarmente numerosa, si è comunque deciso di sospendere ogni riunione di lavoro, privilegiando lo strumento della videoconferenza, e di sospendere fino al 3 aprile (salvo proroga) l’attività di ricevimento del pubblico, in particolare quella del Servizio Associato per le funzioni Sismiche, per il quale resterà attivo il servizio di ricevimento telefonico (0541 716.240) nel giorno di martedì, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.

Tutte le procedure di sanificazione e pulizia degli uffici sono state e continueranno ad essere intensificate.