REGGIO EMILIA – Il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, ed il sindaco Paolo Colli hanno sottoscritto a Palazzo Allende una dichiarazione congiunta di impegno finalizzato a completare la Tangenziale di Montecchio Emilia, con una bretella che dalla Sp 12 per San Polo arrivi fino al Ponte del Tricolore sull’Enza della Sp 28.
Il documento, che fa seguito a una deliberazione della Giunta comunale di Montecchio e a un decreto del presidente della Provincia approvati il 15 maggio, identifica gli impegni che i due enti si assumono “alla ricerca delle modalità e dei percorsi più celeri ed efficaci per addivenire alla progettazione ed esecuzione della variante sud-ovest al centro abitato di Montecchio”. La Provincia, in particolare, si impegna a predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento ed a promuoverlo e condividerlo, anche in sede regionale, per poter reperire finanziamenti e risorse da destinare alla realizzazione dell’opera”. Il Comune, da parte sua, si fa carico dello studio di fattibilità per l’inserimento nel Psc e degli studi specialistici (rilievi topografici, indagini geologiche e geotecniche, relazioni ambientali e paesaggistiche e archeologiche), necessari alla progettazione di fattibilità tecnico-economica e già effettuati. Entrambi gli enti si impegnano infine ad “attivare tutte le iniziative utili a reperire i finanziamenti necessari alla realizzazione dell’opera”, con il Comune che valuterà “la sussistenza delle condizioni per garantire un proprio parziale cofinanziamento”. Una volta individuate le risorse, Provincia e Comune stipuleranno uno specifico accordo di programma per “definire ogni aspetto, anche di dettaglio, circa ruoli e competenze dei due enti e tempi di attuazione dell’intervento”.
Il progetto preliminare della bretella, effettuato dallo studio Gasparini associati su incarico del Comune, prevede poco meno di 2 chilometri che da Cà Longa, nei pressi dell’intersezione tra Tangenziale e Sp 12, portano alla Sp 28 per Parma, poco prima del ponte del Tricolore al confine con Montechiarugolo, costeggiando l’Enza: un’opera particolarmente importante perché ridurrebbe sensibilmente il traffico, soprattutto quello pesante, che oggi attraversa il centro di Montecchio, garantendo spostamenti più veloci e sicuri in tutta la Val d’Enza.